LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di delega e di rappresentanza presso l'autorità pontificia, in particolare, come sembra, al sinodo del Laterano nel novembre 1078, a Melfi nel settembre 1089, ancora a Roma nel 1097 e a Benevento nel settembre 1098.
L'ultima fonte che documenta L ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] , che considerava la città ribelle al potere imperiale: così, dopo aver proceduto al riordino del Regno con la promulgazione a Melfi del Liber Augustalis (1231), il sovrano spostò nuovamente la sua attenzione verso il Nord della penisola e per il 1o ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] evidenziare questo ruolo produttivo degli ebrei, dato che dalla legislazione federiciana, e in particolare dalle Costituzioni di Melfi del 1231, risulta che l'imperatore volesse controllare l'usura degli ebrei, limitando la percentuale di interesse ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] ben presto a deteriorarsi e Ruffo prese decisamente le parti di quest’ultimo, dal quale nel parlamento generale di Melfi del febbraio 1252 fu investito della contea di Catanzaro e designato ufficialmente vicario imperiale in Sicilia e Calabria.
In ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] normanni di prenderne possesso; Basilio aveva poi rifiutato la sottomissione a papa Urbano II nel III concilio di Melfi del 1089 come condizione imprescindibile per il proprio insediamento. Essa sarebbe stata personificata, nel secolo successivo, da ...
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SANSEVERINO, Girolamo
Alessio Russo
SANSEVERINO, Girolamo (Geronimo). – Nacque intorno al 1465, primogenito di Luca Sanseverino, principe di Bisignano e duca di San Marco, e di Gozzolina Ruffo, figlia [...] del cugino, in quella che passò alla storia come ‘congiura dei baroni’. Dopo essere intervenuto al convegno segreto di Melfi su invito del gran siniscalco Pietro de Guevara, dunque, Girolamo Sanseverino sottoscrisse a Napoli i capitoli della lega tra ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] 1852 insieme ad Arcangelo Scacchi e su incarico della Reale Accademia delle Scienze, effettuò osservazioni nei territori di Melfi, colpiti dal violento terremoto del 14 agosto 1851; scrisse una voluminosa relazione sul sisma e sulla regione vulcanica ...
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MARGARUCCI, Ciccolino
Giampiero Brunelli
MARGARUCCI, Ciccolino. – Nacque nel 1557 a San Severino Marche da Cesare e Tesaora Ciccolini. La famiglia apparteneva al locale patriziato, contando numerose [...] (creato cardinale il 18 dic. 1587). Nel 1591, dopo che era fallito il tentativo di assegnargli la diocesi di Melfi, per intervento congiunto dell’oratoriano Francesco Maria Tarugi (futuro cardinale nel 1596) e del cardinale Borromeo, ebbe l’incarico ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] il duca Guglielmo morì. La situazione di quasi totale anarchia che seguì - città quali Amalfi, Bari, Salerno, Troia, Melfi, Venosa, si sollevarono tentando di rendersi indipendenti - dovette far ritenere a G. che le circostanze gli consentivano di ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] , l'11 luglio 1487, alla vigilia della grande congiura dei baroni fu incaricato dal re di convincere la contessa Caracciolo di Melfi e il di lei figlio Troiano a desistere dalla ribellione e ad affidarsi alla clemenza del re. Morì poco prima del ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...