MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] , p. 233). Una carriera di questo tipo, tuttavia, dev’essere valutata in rapporto alle disposizioni delle Costituzioni di Melfi, promulgate da Federico II nel 1231, che consentono l’accesso all’ordinem militarem, a meno di speciale licenza imperiale ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] cui Demetrio, figlio di Bonifacio di Monferrato e re di Tessalonica (1207-1224), con il proprio testamento, redatto a Melfi nel settembre 1230, avrebbe trasferito allo Svevo tutti i propri diritti nominali sul Regno di Tessalonica. Infatti nelle sue ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] zecche di Amalfi e Palermo, ricevette, assieme a Brindisi, un notevole impulso per il suo stabilimento. Le Costituzioni di Melfi del 1231 e i provvedimenti a esse collegati, però, tolsero alla città le sue considerevoli prerogative commerciali e ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] di Lautrec. Partecipò attivamente all’occupazione dei principali centri della regione: il 24 marzo, con Pedro Navarro, conquistò Melfi e all’inizio del mese successivo, con un piccolo contingente, fu mandato da Lautrec contro Barletta e Trani. Come ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] della curia regia una severa austerità, accompagnandola con una riforma amministrativa (Capitola et s'aiuta super regimine Regni, emanati a Melfi il 26 settembre 1290).
Il destino di C. fu però mutato di colpo dalle vicende d'Ungheria: morto re ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] In ogni caso nelle sue assise e costituzioni non se ne trova alcuna eco; la traduzione greca delle Costituzioni di Melfi, approntata nell'ambito della corte, mostra piuttosto che le linee giuridiche di fondo dovevano trovare applicazione anche tra la ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] feudi nella provincia di Principato affidando, l'incarico ai "reintegratores pheudorum curie" Ruggiero di Amendolara, Giovanni di Melfi e Bartolomeo di Corneto, furono riesaminati anche i titoli legali del mulino "di Archi" appartenente al demanio ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] II. Precedentemente, nel 1222, il papa aveva incaricato Tancredi, insieme all'arcivescovo di Brindisi, Peregrino, e ai vescovi di Melfi e di Bitonto, di giudicare la fondatezza di una protesta di Federico II nei confronti di un candidato vescovo che ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] a Napoli nella chiesa di S. Lorenzo nel 1604, in occasione della celebrazione del capitolo provinciale. Nello stesso anno predicò a Melfi nella chiesa di S. Francesco, sempre per il locale capitolo provinciale. Ancora nel 1604, l’8 dicembre, a Napoli ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] un proclama esortando i popoli delle Marche ad assoggettarglisi, imitando i sanseverinati. Il successivo arrivo di Onofrio vescovo di Melfi, fratello di Smeduccio (e già vicario papale a Roma), rafforzò la posizione degli Smeducci che coltivarono l ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...