Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] rifugiati molti albigesi, e nel 1224 emanò una disposizione legislativa che introduceva la pena di morte per eresia, convinto, come confermavano le Costituzioni di Melfi (1231), che le idee dualistiche comportassero una negazione dell'autorità regia. ...
Leggi Tutto
SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
*
Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] di porre riparo Carlo Martello con uno statuto emanato a Melfi nel 1290.
Nel 1419 Giovanna II per impellenti necessità diplomatica e militare del Guiscardo, al quale nel concilio di Melfi del 1059 il papato concedeva quel titolo di duca di Puglia ...
Leggi Tutto
La storica abbazia fu coinvolta, durante la seconda Guerra mondiale, nelle operazioni svolte dal 26 novembre 1943 al 20 maggio 1944 dal gruppo di armate angloamericane (5ª e 8ª), durante la campagna d'Italia [...] e occuparono tutte le alture circostanti il 19 maggio.
Bibl.: T. Leccisotti, Montecassino, 2ª ed., Firenze 1947; T. Grossi, Il calvario di Cassino, Napoli 1945; P. Vassalli, l terrore tedesco nelel valli del Melfi e di Cassino, Isola del Liri 1945. ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] 1235 (cfr. Joppi, p. 400). Successivamente, lo Zenatti (1894 e 1904) suggerì invece il "Jacobinus" custode della Camera di Melfi attestato da un documento del 1239; Scandone (p. 217) trovò un "Jacobus Apuliense" di Catania, morto agli inizi del 1300 ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] San Vittore non è ignota all'imperatore. Egli anzi, seguendo la tradizione, la utilizza a fondo nel prologo delle Costituzioni di Melfi per giustificare l'origine del potere civile: l'uomo, creato a 'immagine ed effigie' di Dio, è la più degna delle ...
Leggi Tutto
Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] , sulla scia di quanto era stato fissato tanto nelle Assise di Capua quanto nel capitolo II, 32 delle Costituzioni di Melfi. Pene severe colpivano i rei di ricettazione e l'estremo supplizio era comminato per i colpevoli d'omicidio; particolarmente ...
Leggi Tutto
MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] il papa Innocenzo II e l’imperatore Lotario II di Supplimburgo, in marcia contro Ruggero il Normanno, ebbe luogo a Lagopesole, presso Melfi, nel luglio del 1137 (un’Epistola di M. a Giovanni II – Cramer, n. 12; Gautier, n. 23 – esprime la gratitudine ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] nel 1918 al G. l'offerta di un posto in redazione, che egli preferì alla cattedra di materie letterarie vinta a Melfi. Fu questo l'avvenimento centrale della vita del G., che intorno alla Gazzettadel popolo costruì un mondo di relazioni culturali e ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] la rivolta.
In un primo momento egli ebbe, insieme con il principe di Salerno, un ruolo di primo piano. Riunitisi a Melfi nel giugno del 1485, con il pretesto di celebrare un matrimonio, i baroni prepararono i loro piani, sollecitati dalle vibrate ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Puglia: Siponto
Giulia Rocco
Siponto
Il sito archeologico di S. (gr. Σιποῦς, Σειφούς, Σηπιούς; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontium, Sipuntum) è situato a sud di Manfredonia, [...] anche la produzione da parte di diverse botteghe, interessa tutta l’area che va dal Candeloro all’Ofanto, fino a Melfi. Costituite da una lastra di pietra calcarea, raffigurano guerrieri e dignitari e vengono datate tra il VII e il corso ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...