ANGELO DE MARRA
A. (de Marra o della Marra) nacque alla fine del XII sec. da Giovanni di Giozzo, mercante e cambiavalute, coinvolto nella gestione dell'ufficio fiscale di Barletta. La famiglia della [...] furono chiamati maestri razionali. Il collegio, che inizialmente lavorava presso la corte, nel giugno 1240 dovette spostarsi a Melfi dove il sovrano gli garantì l'alloggio e la collaborazione di chierici, esperti nel controllo dei conti, per la ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] a un accordo sulle garanzie di pace.
Tra il maggio ed il luglio del 1231 la presenza di G. è attestata a Melfi presso la corte di Federico, dove funse da testimone alla conferma imperiale della successione al trono di Boemia e alla concessione di un ...
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Consiliarii
Beatrice Pasciuta
Nella indeterminata strutturazione dell'entourage domestico e politico del sovrano, quello compreso con diverse accezioni nei grandi ambiti semantico-istituzionali della [...] H. Enzensberger, La struttura del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70. ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] Rivendicando l'imperiale ius legis condendae e richiamandosi all'esempio di Teodosio e di Giustiniano, egli promulgò da Melfi, nel 1231, un nuovo corpo di costituzioni raccolte nel Liber Augustalis, dalle quali doveva uscire completamente rinnovata l ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] nel governo del regno. Fu tra i pochissimi che accompagnarono il re nell'esilio, mentre tutto lo stato, ad eccezione di Melfi, difesa validamente da suo figlio Lorenzo, cadeva nelle mani di Luigi d'Ungheria. Allontanatosi l'invasore, l'A. ritornò nel ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] 10% del soggiorno nelle province continentali del Regno negli anni 1220-1235), e i soggiorni si limitarono pressoché esclusivamente a Melfi, ove nel 1231 l'imperatore emanò le famose Costituzioni per il Regno di Sicilia. In Abruzzo lo Svevo dimorò ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] duca dalle truppe. Diventava così realistica una spedizione per sottomettere la Sicilia, anche alla luce del concordato di Melfi con il quale, nell’agosto del 1059, Niccolò II confermava il titolo ducale del Guiscardo estendendolo eventualmente alla ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] giurista Pier della Vigna (v.) alla corte dell'imperatore Federico II e, non da ultimo, nella compilazione delle Costituzioni di Melfi per il Regno di Sicilia (1231), che per questo recano una forte impronta del diritto romano. Gli esperti di diritto ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] nell’esercito di Gioacchino Murat con il grado di capitano.
Nominato comandante della legione di stanza a Melfi, Venita fu impegnato nella repressione delle insorgenze contadine endemiche nell’Appennino apulo-lucano che durante il Decennio ...
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Comune della provincia di Potenza (Basilicata). Il centro capoluogo sorge a 918 m. s. m., su un ampio sprone che si diparte dal M. Carmine (1230 m.), appartenente alla lunga dorsale (M. Caruso 1236 m., [...] .
I centri sono collegati tra loro da strade rotabili. Avigliano dista da Potenza 19 km. e raggiunge la ferrovia Potenza-Melfi alla stazione omonima, distante 14 km.; è in costruzione un tronco Avigliano-Gravina, che darà al popoloso e industre paese ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...