ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] e alcune città della Romagna, in L’Archiginnasio, XXIX (1934), 4-5, p. 313; V. Lazzarini, M. Z. conte di Curzola e Meleda, in Archivio veneto, s. 5, LXXII (1942), 59-62, pp. 85-103; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, I, a cura di R ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] abbracciò lo stato monastico entrando a far parte della congregazione dei benedettini neri che prendeva nome dall'isola di Mèleda (Mljet, Melita). Dopo un anno di noviziato nel monastero dei SS. Giacomo e Filippo presso Ragusa "ad graviora litterarum ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] 1738, un'opera erudita e polemica contro il benedettino Ignazio Giorgi, il quale sosteneva che s. Paolo fosse naufragato a Meleda, nell'Adriatico, e non a Malta. Il C. - come il compatriota abate F. Agius de Soldanis, autore del Discours apologétique ...
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SFONDRATI, Bartolomeo
Francesco Bettarini
– Nacque da Guglielmo probabilmente a Cremona attorno al 1425.
La famiglia Sfondrati, tra le più note del ceto dirigente della città lombarda, vantava un legame [...] ragusea nel 1460.
Secondo quanto scritto da Crieva e riportato da Appendini, l’abbazia benedettina dell’isola di Meleda (Mlijet) avrebbe conservato una raccolta di suoi componimenti poetici, oggi perduta. Lo stesso erudita riporta la notizia secondo ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] . Dopo un breve soggiorno a Rosario di Santa Fe fra il 10 aprile e il 6 maggio 1905, imbarcatisi sul Meleda il 9 giugno, dopo un viaggio altrettanto avventuroso, rischiando addirittura il naufragio, raggiunsero l’Inghilterra.
Di nuovo senza un soldo ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] di cui 450 derivanti da un insieme di fondi rustici del siracusano, denominati «massa Pyramitana», e 200 dall’isola di Meleda in Dalmazia, e i restanti 40 solidi da una serie di fondi («Aemilianus», «Budus» e «Potaxia»), successivamente aggiunti per ...
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melitea
melitèa s. f. [lat. scient. Melitaea, dall’agg. lat. Melitaeus che, come il gr. Μελιταῖος, si riferiva sia all’isola di Malta sia all’isola dalmata di Mèleda (oggi Mljet)]. – In zoologia, genere di insetti lepidotteri della famiglia...