RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] (3 febbraio 1800) e La selva incantata e Gerusalemme liberata (24 gennaio 1803), nonché la festa teatrale Atalanta e Meleagro (15 febbraio 1797). Della propria Armida diede una terza versione (21 febbraio 1797). Tali opere perpetuavano la tradizione ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] dell’Amante eroe di Domenico David e Ziani) e Annibale (1706). Per le scene di Pavia, l’atto III del Meleagro (1705; i primi due atti furono composti da Antonio Francesco Martinenghi e Magni, rispettivamente).
Sul finire del 1696, mentre si ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] da ricordare il bel busto in terracotta policroma di S. Maria Maddalena (Firenze, Museo dell'Opera del Duomo) e un Meleagro,di cui esistono repliche, nella Galleria Davis di Londra, firmato e datato: "Iohannes Bandinus Florentinus f[ecit] 1598".
L ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] e delle Dame), molti dei quali sono estesi balletti pantomimici. Fra questi balli, particolare successo incontrò il Meleagro (Firenze, teatro degli Intrepidi, 1779), definito nel libretto della ripresa veneziana del 1789 come «ballo tragico, che ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] e "copie" delle rispettive realizzazioni in bronzo di Guglielmo, sono, a giudizio del Gramberg, due rilievi ovali in terracotta con Meleagro a caccia del cinghiale di Calidonia e la Danza delle ninfe del Victoria and Albert Museum di Londra (1960, p ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] presso la Biblioteca Ambrosiana, attualmente disperso (Albuzzi); nello stesso anno scolpì due statue, raffiguranti Orfeo e Meleagro, per il palazzo Borromeo Arese di Cesano Maderno, collocate originariamente nella galleria del piano nobile, poi nel ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] Sotto. Risalgono verosimilmente a una cronologia coeva le tele mitologiche con Venere e Adone, Cefalo e Procri, Atalanta e Meleagro, Borea e Orizia, di ubicazione ignota (Frangi, 1987).
Tra gli avvenimenti degli anni tardi va ricordata la consulenza ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] archeologo, con la qualifica di "architetto direttore", agli scavi di Ercolano e Pompei: si ricorderanno lo sterro della casa di Meleagro e della strada di Mercurio (1830), della casa del Fauno (1832), e il completamento dello scavo della via di Nola ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] contenuto occasionale o letterario; molti trattano argomenti amorosi senza uscire dalla convenzionalità dell'imitazione del modello di Meleagro, benché in essi di recente il Prete abbia voluto vedere "tonalità diverse" (Epigrammi, p. 32) da quelle ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] , dove però riuscì a stento a sottrarsi alla cattura, ed a Castelfranco, coadiuvato dalla cavalleria di Giano Campofregoso e Meleagro da Forli; in ottobre fu nuovamente vittorioso sui Francesi, sotto Treviso e poi nel Bellunese e fin nel Cadore ...
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calidonio
calidònio agg. [dal lat. Calydonius, gr. Καλυδώνιος]. – Di Calidóne, antica città greca nell’Etolia, che dominava l’accesso al golfo di Corinto. Cinghiale c., il cinghiale mandato da Artemide a infestare le terre di Eneo signore...
invadere
invàdere v. tr. [dal lat. invadĕre, comp. di in-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. invaṡi, invadésti, ecc.; part. pass. invaṡo). – 1. Entrare con impeto, con violenza, con la forza delle armi in un territorio, per occupare, depredare,...