Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È da tempo tramontata l’idea di un Cinquecento teso a evolvere verso un equilibrio [...] come nella Pietà in San Pietro (Roma), invenzione a sua volta desunta da un antico sarcofago con la Morte di Meleagro. La civiltà classica, anche nelle scoperte recenti (il Laocoonte, rinvenuto nel 1506 sull’Esquilino, preso a modello per il volto ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] , dove però riuscì a stento a sottrarsi alla cattura, ed a Castelfranco, coadiuvato dalla cavalleria di Giano Campofregoso e Meleagro da Forli; in ottobre fu nuovamente vittorioso sui Francesi, sotto Treviso e poi nel Bellunese e fin nel Cadore ...
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ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] che il poeta scrisse una composizione in ottave sull’arte di amare a imitazione di Ovidio, una tragedia (il Meleagro), il canovaccio di un poema epico sul passaggio di Serse in Grecia, delle dissertazioni filosofiche e alcuni studi di astrologia ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] la testa di una copia dell'Ares Ludovisi (v. Ares), e a Tirana si conserva la testa di una copia del Meleagro di Skopas. Molte altre sculture di varie epoche provengono da A., e Pausania ricorda il donario dedicato dagli Apolloniati a Olimpia ...
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LANDOR, Walter Savage
Mario Praz
Poeta in versi inglesi e latini, e prosatore, nato a Warwick il 30 gennaio 1775, morto a Firenze il 17 settembre 1864. Figlio di Walter Landor dalla seconda moglie Elizabeth [...] epigrammi, sia di quegli epigrammi veri e proprî per cui certi suoi versi son tardivi fiori sbocciati sulla corona di Meleagro, sia di quegli epigrammi più vasti che sono le Imaginary Conversations, ove un effetto analogo si ottiene mettendo a fronte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] classica: l’addensarsi sul primo piano delle figure si ispira infatti a bassorilievi classici come la Morte di Meleagro dei Musei Vaticani.
Quasi a suggello di questa nuova condizione creativa giunge per Raffaello la tanto desiderata commissione ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] .
Il D. fu attivo come disegnatore di incisioni (per es. la Magnanimità di Scipione [Bartsch, XV, p. 30, n. 31, la Morte di Meleagro [ibid., p. 260, n. 41], la Nascita di Adone [ibid., p. 42, n. 12]) e fornì le illustrazioni per i testi chirurgici ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] tal modo, Ferdinando, quale portatore di pace e prosperità nel mondo, è paragonato a Giove, Apollo, Perseo, Meleagro, Alessandro Magno ed Enea. Le composizioni, in altorilievo d’impianto centralizzato, s’ispirano alla scultura classica romana: esse ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] ’esemplare passato recentemente sul mercato antiquario (Paliaga, 2015); un’Angelica e Medoro e due Teste per Paolo Mercati; un Meleagro che offre la testa del cinghiale ad Atalanta eseguito per il duca di Savoia; mentre per l’Ordine gerosolimitano di ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] (Crocifissione, 1541; David e Abigail, 1543), episodi ispirati alle vicende di Scipione l’Africano, temi mitologici (Morte di Meleagro, 1543), ritratti, e prime opere di cartografia (Algeri, 1541; Tabula moderna Terrae Sanctae, 1548). Per farlo si ...
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calidonio
calidònio agg. [dal lat. Calydonius, gr. Καλυδώνιος]. – Di Calidóne, antica città greca nell’Etolia, che dominava l’accesso al golfo di Corinto. Cinghiale c., il cinghiale mandato da Artemide a infestare le terre di Eneo signore...
invadere
invàdere v. tr. [dal lat. invadĕre, comp. di in-1 e vadĕre «andare»] (pass. rem. invaṡi, invadésti, ecc.; part. pass. invaṡo). – 1. Entrare con impeto, con violenza, con la forza delle armi in un territorio, per occupare, depredare,...