BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . È difficile conoscere i risultati ottenuti da queste disposizioni.
Si racconta che B. XII avesse dichiarato che il papa, come Melchisedec., non conosceva parenti; è certo che i membri della sua famiglia, gli amici, i compatrioti non ot.tennero quei ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] spesso rappresentate le prefigurazioni veterotestamentarie del sacrificio di Cristo, in particolare le offerte di Abele, Abramo e Melchisedec, poste in relazione con l'Eucaristia nella preghiera Supra quae del canone, come nei mosaici absidali di ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] dell'immagine si dispongono le prefigurazioni veterotestamentarie del sacrificio eucaristico, riconoscibili nelle offerte di Abele, Abramo e Melchisedec. Al centro spiccano le due figure degli autori, Gelasio e Gregorio Magno, che tornano poco più in ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] nel Papato. I. III si considerava "vicarius Christi", dalla cui posizione di re e sommo sacerdote, sull'esempio di Melchisedec, si faceva derivare la "plenitudo potestatis" pontificale. Egli trasferì al papa e alla Chiesa il modello paolino del capo ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] atrio di S. Marco, mosaico della cupoletta della Creazione, primo quarto del sec. 13°). Abramo vi salì per incontrare Melchisedec, il re sacerdote fondatore di Gerusalemme (Salem), che era vissuto nella caverna per quarant'anni, praticandovi il culto ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , mentre su quella orientale appaiono la Croce trionfante con il messaggio salvifico dell'Agnello e l'Annuncio ad Abramo e Melchisedec; al di sotto sono rappresentate l'Adorazione dei Magi e la Maddalena e sulla volta e sulle pareti laterali è ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] del Padre, il vostro popolo, come se Egli stesso lo avesse istituito quale suo servitore e interprete, nuovo Aronne o Melchisedec, reso simile al Figlio di Dio, affinché restasse tra noi, da Lui a lungo custodito, grazie alle preghiere di tutti ...
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cessare
v. intr. e tr. [lat. cessare, frequent. di cedĕre «cedere», supino cessum] (io cèsso, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Finire, aver termine: il rumore cessò d’un tratto; quasi tutta cessa Mia visïone (Dante), si dilegua, scompare. Per...