LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] a 14 km a sudovest di Brescia e non del lago di Como, come asserito da Temanza.
Dato che sia suo padre, sia suo nonno Giacomo erano notai, sorprende che, come rivelano i documenti, il L. fosse analfabeta ...
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Scultore (n. Arras - m. Roma verso il 1604). Svolse la sua attività a Roma, dove scolpì statue (Melchisedec, S. Giovanni in Laterano) e rilievi in marmo (cappella del Ss. Sacramento, S. Maria Maggiore), [...] spesso in collaborazione con Gilles van der Vliete ...
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Scrittore di ascetica e di dogmatica (prima metà sec. 5º), di Ancira. Polemista, scrisse contro i nestoriani e i messaliani (specie nel De baptismo) e contro un gruppo di eretici che volevano vedere nella [...] figura di Melchisedec una teofania del Verbo (In Melchisedec). Tra i suoi scritti di ascetica: De lege spirituali; De poenitentia; Consultatio intellectus cum sua ipsius anima. ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] ecclesiastica. I dipinti da lui lasciati a Palermo nella chiesa della Pietà (Parabola del Figliuol prodigo, Abramo e Melchisedec)e nella chiesa del chiostro di S. Maria delle Vergini (S. Benedetto),oltre ad alcuni affreschi'nella Cappella dei ...
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Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] la chiesa della Salute (completata nel 1648) e i palazzi Pesaro e Rezzonico (1665 e 1667).
Vita
Figlio di Melchisedec, originario di Maroggia (Valtellina), fu come il padre scultore. Nella bottega del padre ebbe una duplice formazione, di tecnico ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] bottega in ruga in calle del Sol a Rialto; inoltre un "quadro grande con el sacrifficio del re et sumo sacerdote Melchisedec" (marzo 1545), pure a Loreto, di straordinario luminismo poetico, per il quale trasse l'invenzione da un modello delle tarsie ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] , dove nel 1570 dipinse una delle storie a chiaroscuro sopra le nicchie, identificata con l'Incontro di Abramo e Melchisedec (Giovannetti, 1988). In quegli anni entrò a far parte dell'Accademia, prima come provveditore, nel 1570-71, poi come ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] con il disegno raffigurante Abramo avendo combattuto con i cinque Re e liberato Lot suo nipote,ritornando vittorioso... incontrato da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella città di Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Dio di pane e di ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] (1585-86 c.; Orzinuovi, coll. priv.); il Gesù cade sotto la Croce di S. Giacomo a Soncino; il Sacrificio di Melchisedec della parrocchiale di Gardone Val Trompia; e il S. Martino e il povero della Bibl. di Pontoglio, tutti dipinti pressappoco coevi ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] la decorazione delle "quarantore" nel Gesù di Roma (21-23 febbr. 1700), sul tema dell'Incontro di Abramocon Melchisedec, che fu architettonicamente dominata da un arco trionfale raggiungibile mediante un ponte (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, p ...
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cessare
v. intr. e tr. [lat. cessare, frequent. di cedĕre «cedere», supino cessum] (io cèsso, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Finire, aver termine: il rumore cessò d’un tratto; quasi tutta cessa Mia visïone (Dante), si dilegua, scompare. Per...