PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Arcadi nel fausto giorno in cui nella sala del serbatoio di Roma fu collocata la dipinta effige dell’inclito Meronte abate MelchiorreCesarotti (Roma 1785).
Pizzi morì a Roma l’8 settembre 1790, in seguito a una malattia cardiaca, e venne sepolto per ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] 1783 viaggiò nel Veneto e nella Lombardia: a Padova strinse amicizia col celebre medico Giovanni della Bona e con MelchiorreCesarotti; a Venezia frequentò i salotti eleganti e particolarmente quello di Anna Morosini, con la quale restò poi a lungo ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] -padovano, si segnalano i suoi carteggi col medico Omobono Pisoni, il medievista Giovanni Brunacci, il letterato MelchiorreCesarotti e l’illuminista Alberto Fortis (con il quale avrebbe discusso negli anni Novanta intorno all’introduzione della ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] ibid. 1812); si cimentò anche con fortuna nella lingua greca col ditirambo Artemisia (Bassano 1807) lodato da MelchiorreCesarotti. Meno originali invece le sue poesie in volgare, pubblicate postume (Canzoni, Padova 1866; Poesie morali, Bassano 1870 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] greca, fosse la Laura di cui è cenno in lettere al Cesarotti e all'Olivi; tutto ciò può essere accolto come probabile, o sono anche l'articolo Difesa del "Quadro politico" di Melchiorre Gioia, apparso sul modenese Giornale repubblicano del 25 luglio, ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] che gli diedero anche modo di conoscere uomini eminenti come il Cesarotti e l'Alfieri. Era autore egli stesso di versi, che Gabriele Rossetti, Cesare della Valle duca di Ventignano, Melchiorre Delfico, Urbano Lampredi, Gaspare Selvaggi, Antonio Canova ...
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