TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] Giovan Battista Niccolini, conosciuto a Firenze nel 1813.
In questo ulteriore pamphlet Torti si accostava alle posizioni di MelchiorreCesarotti, ritenendo il cambiamento di una lingua un segno del progresso dei costumi e una forma di arricchimento ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Arcadi nel fausto giorno in cui nella sala del serbatoio di Roma fu collocata la dipinta effige dell’inclito Meronte abate MelchiorreCesarotti (Roma 1785).
Pizzi morì a Roma l’8 settembre 1790, in seguito a una malattia cardiaca, e venne sepolto per ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] 1783 viaggiò nel Veneto e nella Lombardia: a Padova strinse amicizia col celebre medico Giovanni della Bona e con MelchiorreCesarotti; a Venezia frequentò i salotti eleganti e particolarmente quello di Anna Morosini, con la quale restò poi a lungo ...
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SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] di Padova nel secondo Settecento l’arrivo nelle aule universitarie di un gruppo di prestigiosi docenti come MelchiorreCesarotti, Giuseppe Toaldo e lo stesso Sibiliato, che collaborò con alcune aggiunte alla seconda edizione del Totius latinitatis ...
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VANNETTI, Clementino Felice
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque a Rovereto il 14 novembre 1754 da Giuseppe Valeriano (v. la voce in questo Dizionario) e Bianca Laura Saibante, fondatori nel 1750 della [...] e Giovanni Pindemonte, Antonio Cesari, Saverio Bettinelli, Aurelio Bertola de’ Giorgi, Giambattista Chiaramonti, MelchiorreCesarotti, Giuseppe Antonio Taruffi, Domenico Caminer e innumerevoli altri.
Vannetti fece un uso disinvoltamente personale ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] ecclesiastica. Vestito l’abito talare nel 1755, si formò tra Bassano, Vicenza e Padova, dove ebbe per docente MelchiorreCesarotti.
Nel 1762 abbandonò la carriera ecclesiastica e nel 1764 sposò senza il consenso dei genitori Anna Maria Trivellini ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] -padovano, si segnalano i suoi carteggi col medico Omobono Pisoni, il medievista Giovanni Brunacci, il letterato MelchiorreCesarotti e l’illuminista Alberto Fortis (con il quale avrebbe discusso negli anni Novanta intorno all’introduzione della ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] belle arti, Venezia 1817, pp. 4, 174, 192, 273; L. Rizzoli, Il teatro Nuovo di Padova e il sipario creato da MelchiorreCesarotti nel 1787, in Il Veneto, 13 giugno 1913; A.E. Brinckmann, Die Baukunst des 17. und 18. Jahrhunderts in den romanischen ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] l’architetto Domenico Cerato, oltre a intrattenere scambi epistolari con vari interlocutori, tra i quali il noto letterato MelchiorreCesarotti. La vicinanza alle necessità e alle difficoltà del mondo contadino, infine, acuì la sua sensibilità per un ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] ibid. 1812); si cimentò anche con fortuna nella lingua greca col ditirambo Artemisia (Bassano 1807) lodato da MelchiorreCesarotti. Meno originali invece le sue poesie in volgare, pubblicate postume (Canzoni, Padova 1866; Poesie morali, Bassano 1870 ...
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