Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, avvicinandosi a posizioni filofrancesi e giacobine. Bandito nel 1796 dall'amministrazione generale di Lombardia un concorso sul tema "Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità d'Italia", ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] anche come individuazione delle ragioni geografiche degli eventi storici, ha avuto eminenti studiosi: da Giambattista Vico a MelchiorreGioia, da Domenico Romagnosi a Carlo Cattaneo.
Anche in campo militare vi sono state non banali elaborazioni, non ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ad esporre i fini ed i limiti della nuova scienza e ad uscire dalle incertezze in cui si era dibattuto MelchiorreGioia. Alla vigilia dell'occupazione francese, incaricato di redigere un censimento degli uomini atti alle armi, compilò una Tavola ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] dei latifondi.
Proprio su quest'opera dell'A. si concentrerà nei primi anni del secolo successivo la polemica di MelchiorreGioia, che scorge in questo scritto un tipico esempio dei "bellisimi e inutili mezzi tentati dal cessato governo [austriaco ...
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