Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, avvicinandosi a posizioni filofrancesi e giacobine. Bandito nel 1796 dall'amministrazione generale di Lombardia un concorso sul tema "Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità d'Italia", ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] le caratteristiche e i fatti di una società, come sottolineavano Jean-Baptiste Say (1767-1732), Charles Dupin (1784-1873) e MelchiorreGioia. Difatti il suo essere connesso con lo Stato e le società la porta a divenire civile e ad avvicinarsi alle ...
Leggi Tutto
Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] alcuni letterati dell'epoca come Ippolito Pindemonte e Melchiorre Cesarotti. Soprattutto predilige il salotto di Isabella infinito e misterioso del tempo nel quale si alternano momenti di gioia e di dolore, di vittorie e di sconfitte.
Le Grazie
...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] nonostante che la nuova commissione avesse imposto come testo di esame la Filosofia della statistica del protezionista e statalista MelchiorreGioia, un autore nei cui confronti il F. manifestò sempre dissenso. Fin da allora si era legato di amicizia ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] gli onori trionfali resi alla cantante sono contrapposti all'abbandono che circonda il ricordo dei migliori cittadini, come MelchiorreGioia e Alessandro Volta: "a che l'oltraggio / inulto vendicar? Pianger i tempi? / Colpa ai tempi? Agli estranei? È ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] felicità d'Italia?, vinto, com'è noto, secondo la decisione della commissione giudicatrice del 26 giugno 1797, da MelchiorreGioia. Si ritiene tradizionalmente che il B. abbia partecipato al concorso: in realtà, tale partecipazione, come ha scritto ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Arch. stor. per la Dalmazia, III (1928), 30, pp. 268 s.; Id., La legge agraria Grimani nel giudizio di V. D. e di MelchiorreGioia, ibid., IV (1929), 42, pp. 327-335;Id., V. D. e l'economia dell'agricoltura, in Giorn. degli economisti e di statistica ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] nella Guardia di Finanza e prestò servizio come militare semplice per diciotto mesi a Milano, al comando di via MelchiorreGioia.
Nel 1946 iniziò l'internato in clinica medica al Policlinico San Matteo di Pavia. Il 20 luglio 1950 conseguì ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del B., che riprendeva la polemica contro "le scuole francese ed inglese" negli stessi termini, per esempio, di MelchiorreGioia, il quale già nel 1819 aveva sostenuto essere "stolidissimo e fatale errore il pretendere che un paese agricolo non ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ad esporre i fini ed i limiti della nuova scienza e ad uscire dalle incertezze in cui si era dibattuto MelchiorreGioia. Alla vigilia dell'occupazione francese, incaricato di redigere un censimento degli uomini atti alle armi, compilò una Tavola ...
Leggi Tutto