. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] e rigido. Tutti gli animali domestici mostrano inoltre numerose varianti di pigmentazione, prima di tutto dei capelli (albinismo, melanismo, rutilismo e tutte le forme intermedie), poi le più varie pezzature. Si confrontino ora le differenze di forma ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] ciò si sia verificato in molte specie di artropodi, l'esempio migliore è quello delle falene. L'incidenza del melanismo è cresciuta, in alcuni casi drasticamente, a partire dal 1850 circa. Nel caso della falena picchiettata (Biston betularia) il ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] alle industrie in Inghilterra sin dalla metà del XIX secolo è stato accompagnato da un rapido incremento delle forme melaniche di numerose specie di farfalle nelle aree industriali. I licheni grigio-verdi che crescono sui tronchi degli alberi sono ...
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Zoologia
Ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli Uccelli che contribuiscono a mantenere costante la temperatura del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti [...] femminile risultano proprie del soma e indipendenti dagli ormoni sessuali. I vari casi di albinismo, di isabellismo, di melanismo, che si riscontrano nei piumaggio di varie specie di Uccelli, sono dovuti a mutazioni.
Antropologia
In etnologia, le ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] irregolari, disposte o no simmetricamente. Non mancano, ma sono rari, tra gli Ofidî, i casi di albinismo; frequenti i casi di melanismo. Tra i due sessi non vi è differenza di colore apprezzabile e, salvo pochi casi, non si hanno forti cambiamenti di ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] variabile, in generale più biancastro a nord, più nerastro a sud, più rosso in estate e più giallino in inverno; albinismo e melanismo assai frequenti: al di là di 40° lat. N. il bianco, non albino, è il colore quasi generale. Il lupo è paleartico ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] soppiantati del tutto. Uno dei casi meglio analizzati e più spettacolari riguarda l'incremento di forme melaniche determinate geneticamente in numerose specie di farfalle notturne parallelamente al diffondersi dell'industrializzazione in paesi quali ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] nota è ai sistematici l'esistenza per molte specie (rettili, anfibî, insetti) di razze o varietà locali, con frequente tendenza al melanismo per habitat freddi o umidi, montani o nordici, e a più intensa saturazioue dei colori per luoghi asciutti e ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] dando origine a chiazze simili a spine o a corni di vario volume. Variazioni nella pigmentazione, sia sotto forma di melanismo, totale o parziale (nei materni), e di albinismo, anche esso totale (evidente in alcune razze nere: Kakerlaques, Dondos) o ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] potesse essere osservato a occhio nudo (v. fig. 3 C). Kettlewell poi, ponendo un numero uguale di falene tipiche e melaniche su tronchi d'albero in una zona industriale inquinata e in una non inquinata e osservando quanti insetti di ciascuna delle ...
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melanismo
s. m. [der. di melano-]. – In zoologia, aumento della pigmentazione, dovuto a fattori genetici, che rende bruno o nero il colore dei rivestimenti (pelo, squame, penne, ecc.) di alcuni o tutti gli individui di una popolazione; in...
melanico
melànico agg. [der. di melano-] (pl. m. -ci). – Propr., di colore nero o scuro: pigmenti melanici. In partic., cellule m., contenenti melanina; in medicina, ittero m., lo stesso che melanittero; in zoologia, forma (o varietà) m.,...