MSH (sigla dell’ingl. Melanocyte Stimulating Hormone)
Ormone che stimola la produzione e il rilascio di melanina da parte dei melanociti (detto anche ormone melanostimolante o melanoforo), secreto dal [...] lobo posteriore dell’ipofisi (neuroipofisi). Sono note due diverse forme, indicate come α-MSH e β-MSH, entrambe di natura peptidica; la prima ha attività biologica maggiore e si trova in tutti i mammiferi. ...
Leggi Tutto
melanodermia
Discromia cutanea, caratterizzata da pigmentazione bruna circoscritta o diffusa della pelle, dovuta ad accumulo nell’epidermide e nel derma di pigmento (melanina). Le m. circoscritte possono [...] essere primitive (efelidi, cloasma, nevi pigmentari) o secondarie a lesioni cutanee di varia natura (ustioni, raggi X). Le forme diffuse possono essere di origine infettiva (tubercolosi, sifilide, lebbra, ...
Leggi Tutto
melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] a livello della giunzione dermo-epidermica e del derma, a prognosi sfavorevole a meno che non sia precocemente diagnosticato e trattato. Il melanoma cutaneo è in assoluto la principale causa di morte nell’ambito ...
Leggi Tutto
vitiligine
Valeria Guglielmi
Malattia caratterizzata da aree cutanee acromiche, da zone cioè in cui manca del tutto la fisiologica colorazione dovuta al pigmento, la melanina, contenuto nei melanociti. [...] L’eziologia è sconosciuta, ma la frequente associazione con diabete mellito, anemia perniciosa, malattia di Addison e distiroidismi, ha portato a formulare un’ipotesi di origine autoimmune e neurochimica. ...
Leggi Tutto
Biologia
Cellula contenente granuli di pigmento. Se ne conoscono varie specie: melanofori, xantofori, guanofori, xantoleucofori. Numerosi in diversi animali, i c. si osservano in numero limitato anche [...] nella cute umana, dove si caricano di melanina, che non sono però in grado di produrre.
Botanica
Plastidi colorati in verde, rosso, bruno, giallo, presenti nelle Alghe. ...
Leggi Tutto
MELANODERMIA (dal gr. μέλας "nero" e δέρμα "pelle")
Antonio Gasbarrini
Sorta di colorazione bruna della pelle, dovuta a deposizione nell'epidermide e nel derma d'un pigmento speciale, che a volte contiene [...] , il colorito tende all'azzurro. La genesi del pigmento è oscura. Dal sangue proverrebbe l'emosiderina; la melanina sarebbe invece, secondo alcuni, un prodotto di ossidazione del pirrolo. Secondo altri, avrebbe rapporti genetici con l'adrenalina ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] (eliminazione di acqua, cloruro di sodio ecc.), quella secretoria (produzione di sudore, sebo), quella sintetica (formazione di melanina e cheratina). A livello della c. avviene anche, sotto l’effetto catalizzatore della luce solare, l’attivazione ...
Leggi Tutto
Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] accumulo di p. nelle cellule determina fenomeni di pigmentazione patologica, di cui sono responsabili sia p. endogeni (p. biliari, melanina ecc.), sia p. esogeni (introdotti con gli alimenti, come i caroteni, o assunti a scopo terapeutico, come i ...
Leggi Tutto
Anomalia congenita ed ereditaria, presente in una grande quantità di Vertebrati (Mammiferi, Uccelli, Pesci, ecc.), consistente nella depigmentazione parziale o totale della pelle, dei peli e dei capelli, [...] una colorazione molto più chiara del normale o una totale decolorazione.
Nell’uomo deriva dalla mancata trasformazione in melanina dell’amminoacido tirosina, a causa dell’assenza dell’enzima tirosinasi, e determina scarsa tolleranza sia visiva sia ...
Leggi Tutto
Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] ecc.) e, nell'ambito di una stessa razza, a varianti individuali prive di ogni significato patologico. La melanina deriva dall'ossidazione enzimatica della tirosina- processo attivato dalla radiazione ultravioletta e, sia pure in misura minore, dalla ...
Leggi Tutto
melanina
s. f. [der. di melano-]. – In biologia, nome generico di varî pigmenti neri o bruni elaborati da particolari cellule, dette melanociti, presenti nei tegumenti e nelle formazioni tegumentarie di vertebrati e invertebrati; nell’uomo...