Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] e nel 1917 fondò la rivista Noi, che pubblicò, fra l'altro, scritti di H. Arp, A. Archipenko, F. Léger, V. E. Mejerchol´d e I. Stravinskij. Tra le due guerre si tenne in stretto contatto con gli ambienti dell'avanguardia europea, recandosi a Ginevra ...
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Regista russo, naturalizzato italiano nel 1938 (Perm´ 1886 - Roma 1969). Allievo attore del Teatro d'Arte di Mosca, fu dapprima in compagnia con V. E. Mejerchol´d e poi aiuto regista e segretario di K. [...] S. Stanislavskij. Nel 1923 fondò a Praga la sezione del Teatro d'Arte, mettendo in scena opere di N. V. Gogol´, A. P. Čechov e L. N. Tolstoj. Nel 1933 si stabilì in Italia, dove diresse con successo testi di A. N. Ostrovskij, Čechov, Gogol´ e M. Gor´ ...
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Regista e attore russo (Irkutsk 1900 - Mosca 1967). Dopo l'esordio nella sua città, si trasferì a Mosca (1923) per perfezionarsi con Mejerchol´d. Dal 1924 inizia la sua attività nel cinema, culminata con [...] una serie di spettacoli (tra cui Aristokraty, 1935, dal romanzo di N. F. Pogodin) che coniugavano le teorie innovatrici di Mejerchol´d sullo spazio teatrale con l'idea di un teatro di massa, consono all'ideologia dello stato sovietico. Dal 1938 al ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] lavorò per il Bol´šoj teatr di Mosca (1901-03). Nel 1904 cominciò a lavorare per K. S. Stanislavskij e V. E. Mejerchol´d. Per Mejerchol´d fece le scenografie di Hedda Gabler di Ibsen (1906) e de La baracca dei burattini di A. A. Blok (1906). Nel 1908 ...
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Attore russo (Mosca 1872 - Leningrado 1948). Esordì (1892) al Piccolo Teatro di Mosca. Nello stesso anno passò all'Aleksandrinskij Teatr di Pietroburgo. Geniale collaboratore di V. E. Mejerchol´d nelle [...] due maggiori messe in scena di questo, il Don Giovanni di Molière e Un ballo in maschera di Lermontov, J. fu anche grande interprete dell'Edipo re di Sofocle e del Macbeth di Shakespeare. Dopo la rivoluzione ...
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("Il bagno a vapore") Commedia (1929) del poeta e autore drammatico russo V.V. Majakovskij (1893-1930), messa in scena (1930) dal regista e teorico del teatro russo V.E. Mejerchol´d (1874-1940).
Dal testo [...] sono stati tratti il film con disegni animati Banja (1962; "Il bagno") del regista russo S.I. Jutkevič e il cortometraggio Il bagno (1973) del regista italiano U. Gregoretti ...
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(trad. it. La cimice) Commedia (1928) del poeta, autore drammatico e pittore russo V.V. Majakovskij (1893-1930), messa in scena (1929) dal regista e teorico del teatro russo V.E. Mejerchol´d (1874-1940).
Satira [...] virulenta della piccola borghesia sovietica, in cui la regia combina le buffonerie del circo, le mascherate di carnevale e le architetture austere del cubofuturismo ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] prima di saltare o il tirare indietro il pugno prima di proiettarlo in avanti a colpire. Sotto forme diverse (Mejerchol'd parlava di 'negare l'azione') la raffinata elaborazione di questo principio è comune a tutte le tradizioni performative e ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] andò in scena Teresa Raquin, dal romanzo di E. Zola con la D. nella parte di Teresa, la nuora uxoricida; la Pezzana in quella della K. S. Stanislavskij, E. G. Craig, A. Appia, V. Mejerchol'd, J. Copeau, Isadora Duncan: artisti tutti che - in un modo ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] storia del nostro teatro; teorico e sperimentatore riconosciuto specialmente all'estero (A. Antoine, M. Reinhardt, V. E. Mejerchol'd, N. Evreinov, L. Jouvet e G. Baty lo ammiravano e incoraggiavano), uomo di molteplici e sottili esperienze culturali ...
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