NICCOLO Chiaramonte
Pietro Silanos
NICCOLÒ Chiaramonte. – Nulla di preciso si conosce circa il luogo e la data di nascita di questo cardinale, che dati interni alla biografia fanno collocare entro le [...] penitenziere minore e come agente del papa. Nel 1217, in una lettera di Federico II indirizzata ai canonici del capitolo di Meissen, egli è citato anche come suddiacono papale e canonico del suddetto capitolo (Huillard-Bréholles, 1852, I,2, pp. 525 s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati [...] attivi sono i duchi sassoni e personaggi come Enrico il Leone, Wichmann, arcivescovo di Magdeburgo, i vescovi di Meissen. Grazie alla loro iniziativa i coloni tedeschi raggiungono il Meclemburgo, il Brandeburgo e la Pomerania. Il vescovo Alberto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati dalla lotta [...] attivi sono i duchi sassoni e personaggi come Enrico il Leone, Wichmann, arcivescovo di Magdeburgo, i vescovi di Meissen. Grazie alla loro iniziativa i coloni tedeschi raggiungono il Meclemburgo, il Brandeburgo e la Pomerania. Il vescovo Alberto ...
Leggi Tutto
MEISTERSÄNGER
Olga Gogala di Leesthal
. Con la decadenza della cavalleria e il conseguente fiorire della borghesia, anche la poesia, coltivata fino allora da cantori di nobile lignaggio, passò ai borghesi [...] Weber-Kratzenweise, Abgeschiedene, Vielfrassweise, ecc.).
I quattro toni classici sono quelli di Konrad Marner, di Frauenlob (Heinrich von Meissen), di Barthel Regenbogen e di Enrico di Mügeln.
Luogo di riunione dei maestri cantori era la chiesa o la ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Presso il duomo di Praga erano attivi, per es., giovani provenienti da Colonia, dalla Vestfalia, dal Brabante, da Meissen, dalla Sassonia, dalla Polonia, dall'Ungheria, dall'Austria, dalla Svevia e dalla Franconia; molti apprendisti si erano spostati ...
Leggi Tutto
Divinità adorata dalle popolazioni preelleniche dell'Asia Minore, dalle quali la ricevettero i Greci. In Asia, e soprattutto in Frigia e in Lidia, questa dea impersonava il concetto d'una grande divinità [...] segg.; Schwenn, art. Kybele, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XI, coll. 2250-2298; Göhler, De Matris Magnae apud Romanos cultu, Meissen 1886; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, 2ª ed., Monaco 1912, p. 317 segg.; Graillot, Le culte de la Mère ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] e apici, derivati dalle composizioni di J.-B. Oudry - e i "caramogi", che erano già largamente presenti nella produzione di Meissen e di Vienna: figurine grottesche di nani, tratte per la maggior parte dalla serie dei "gobbi" di J. Callot.
Un ...
Leggi Tutto
PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] terre, Carlo d’Angiò ne ordinò la cattura. Pare andasse con Enrico d’Isernia e Pietro de Prezze da Federico di Turingia a Meissen e nel 1271 fosse nascosto nel Regno di Sicilia.
Stabilitosi presso Giacomo I d’Aragona, il 26 giugno 1275 ebbe in feudo ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero, nato il 19 luglio 1698 a Greifensee, morto a Zurigo il 2 gennaio 1783. Mandato dal padre in Francia e in Italia perché s'impratichisse nella lavorazione della seta (1718), s'occupò [...] sulla lingua di Lutero e, più ancora, dell'Opitz. Il B. non negò che l'alto-sassone, la lingua di Meissen, dovesse essere la base del tedesco letterario; ma, come non rinunciò sempre sentimentalmente attaccato al suo alto-alemannico e non senza ...
Leggi Tutto
Silicato idrato di allumina, che costituisce la materia prima più importante per l'industria ceramica. Ciò si deve alla sua spiccata plasticità, cioè alla proprietà d'impastarsi con molta acqua, formando [...] , quelli importantissimi della Cornovaglia e del Devonshire in Inghilterra, dove si ottiene sotto forma di Cornish stone, di Meissen in Sassonia, di Karlovy Vary (Karlsbad) in Cecoslovacchia, di Saint-Yrieix presso Limoges, in Francia. Negli Stati ...
Leggi Tutto