Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] . Le alterazioni cromosomiche (in senso sia numerico sia strutturale) si basano su errori nella disgiunzione dei cromosomi durante la meiosi. Solo in pochi casi, come per es. nelle trisomie 21, 13 e 18, non è compromessa la sopravvivenza dello ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] delle cellule figlie, mentre nella produzione delle cellule germinali aploidi (spermatozoo, uovo) la fase M è la meiosi, che assicura la continuità genetica tra le generazioni negli organismi pluricellulari. Durante la fase G1 vengono sintetizzati le ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] , le cellule riproduttive - non maturi solo un ovocita, ma anche un globulo polare, che è un prodotto solitamente abortivo della meiosi nella donna, di norma finalizzata alla messa in gioco di un solo gamete per volta. Si avrebbero allora due gameti ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] forniti dalle cellule germinali maschili e femminili. In seguito, la descrizione del principio della fusione fu completata da quella della meiosi delle cellule germinali che dava origine ai due gameti. Si deve a Beneden l'aver evidenziato nel 1884 il ...
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EVO-DEVO
– Acronimo di Evolutionary developmental biology («biologia evolutiva dello sviluppo»), costituisce una nuova branca della biologia contemporanea nella quale confluiscono teorie evolutive, filogenesi, [...] gene), il crossing-over ineguale (il materiale genetico può dividersi in modo ineguale tra le cellule durante la meiosi), ecc.; inoltre, anche gli stimoli ambientali possono interagire con il genoma, determinando una risposta. Il turnover genomico ...
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In botanica, divisione di piante collocate tassonomicamente tra quelle non vascolari, come le alghe, e quelle vascolari, come le Cormofite, in quanto presentano strutture simili a foglie e fusti, ma non [...] un organo colonnare (seta), alla cui estremità si sviluppa lo sporogonio o urna, all’interno del quale si originano, per meiosi a carico di un numero notevole di cellule diploidi, le spore aploidi, con le quali ricomincia il ciclo ontogenetico.
Per ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] per la genetica e allo stimolo che da ciò è derivato per una più completa conoscenza dei fenomeni della mitosi e della meiosi; d'altro lato, al fatto che l'indagine dei principali processi metabolici della cellula ha avulo vigoroso impulso da alcuni ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] alternanza di generazioni: vi si succedono una generazione diploide (sporofito) che si conclude con la produzione, per meiosi, di spore aploidi, le quali originano gli individui della generazione aploide (gametofiti); questa termina con la produzione ...
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WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] del fenomeno della fecondazione.
Le sue ricerche sulla maturazione degli elementi germinali, illustranti i fenomeni interni della meiosi, sono fra le più brillanti conquiste della moderna citologia: così i risultati sulla sinapsi o coniugazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] , cioè quando il processo di migrazione dei cromosomi verso i poli opposti delle cellule (durante l’anafase della meiosi) avviene in maniera asimmetrica e quindi irregolare. Quest’ipotesi viene confermata negli anni Sessanta quando, una volta messe ...
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meiosi
meiòṡi s. f. [dal gr. μείωσις «diminuzione», der. di μειόω «diminuire, scemare»]. – In biologia, processo di divisione cellulare che, a differenza della mitosi, conduce alla formazione di cellule, in special modo gameti, in cui è presente...
disgiunzione
disgiunzióne s. f. [dal lat. disiunctio -onis, der. di disiungĕre «disgiungere»]. – 1. Il disgiungere, l’essere disgiunto: la d. delle forze nemiche. 2. Nella logica, proposizione il cui predicato è costituito da termini che si...