Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] di Atena Poliàs fu costruito un palazzo. Di esso si credeva di avere conservati alcuni muri, nonché due basi di colonne del mègaron. Ma queste si sono dimostrate ora di periodo geometrico, e quelli non sono resti delle pareti del palazzo, ma semplici ...
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TEBE, 2° (v. vol. VIl, p. 653)
V. Aravantinos
Nell'antica capitale della Beozia la ricerca archeologica è proseguita soprattutto nell'area delle colline della città alta, che nel suo insieme prende il [...] dell'abitato in gruppi comprendenti tutti i tipi di sepolture in uso all'epoca. Le abitazioni appartengono al tipo rettangolare (mègaron), con una sala fornita di focolare e un vestibolo più piccolo. Sembra che diverse case disponessero di un numero ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] superiori (v. soffitto). Ciò valeva anche probabilmente, per le costruzioni delle rocche micenee, benché per questo tipo- il mègaron- fosse appropriato anche un t. a due spioventi con frontone. La disposizione dei sostegni dei propilei e dei vani ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. VI, p. 1091 e S 1970, p. 683)
M. Spanu
L'immagine finora codificata della città di S. è stata influenzata essenzialmente dalle ricerche dello scorso [...] sconosciuto. Gli scavi comprendono sia una parte della cinta difensiva con torre, sia una grande costruzione del tipo a mègaron, entrambe in buono stato di conservazione. C'è da sperare che tramite scavi futuri si possa chiarire l'annosa questione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Tardo Calcolitico anatolico
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Organizzazione del territorio e della [...] Nel livello XXIV di Beycesultan un edificio, probabilmente con funzioni pubbliche, era stato interpretato come “prototipo” del megaron, il classico edificio rettangolare a vano unico di grandi dimensioni tipico del modo egeo del III-II millennio, ma ...
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Vedi TELL KHUERA dell'anno: 1973 - 1997
TELL KHUERA (v. S 1970, p. 800)
S. Mazzoni
Uno dei maggiori insediamenti (c.a 100 ha) tra l'alto Khābūr e il Balīkh; la regione è ricca di siti antichi (Kranzhügel), [...] . L'architettura si ispira a modelli locali, come è evidente nella serie in antis che trova analogie sia con il mègaron anatolico occidentale coevo, sia con il tempio paleosiriano più tardo, ed è ora documentata anche a Tell Halawa nella stessa ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di pietra pervenuteci risalgono alla fine del sec. VII o al principio del VI a. C. Dopo il tipo predorico del megaron, senza colonne e con cornici egittizzanti, rappresentato a Selinunte dal santuario di Demetra Malophoros (tra il 609 e il 580 a ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] monumentale, e quindi la riduce a un semplice vano, appena sagomato da una fascia piana. È la forma del megaron che preannuncia il tempio ellenico.
Pochi esempî integri di porte abbiamo nella Grecia classica. In Grecia la porta è caratterizzata ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] palazzo e dell'ἄναξ divenne protettrice di tutta la πόλις ed ebbe l'epiteto di Poliàs. Fu forse all'inizio venerata nel mègaron stesso del palazzo, trasformato in tempio come a Tirinto e poi sostituito, non sappiamo quando, ma al più tardi nel VI sec ...
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Vedi MILO dell'anno: 1963 - 1995
MILO (v. vol. V, p. 33)
J. L. Davis
La sequenza stratigrafica di Filakopì continua a essere la base principale per la cronologia delle isole Cicladi in epoca preistorica, [...] dopo il 1400 a.C. la «residenza» venne rimpiazzata da una più ampia struttura che i primi scavatori avevano denominato mègaron o palazzo miceneo. In quest'epoca l'influenza cretese era svanita ed erano divenuti dominanti i rapporti con la Grecia ...
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megaron
mègaron s. m. [traslitt. del gr. μέγαρον, neutro] (pl. mègara, gr. μέγαρα). – In archeologia, l’ambiente più interno e sontuoso dei palazzi micenei, costituito di un vestibolo sulla cui fronte sono due colonne lignee, di un’antisala...