ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] , l'alta sovranità turca (1455). Maometto II inoltre gli affidò la custodia della reggente Chiara, che l'A. prima imprigionò a Megara e poi fece strangolare (1456). Il Contarini, che a sua volta s'era rifugiato a Costantinopoli, ricorse anche lui a ...
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BESENGHI degli Ughi, Pasquale Giuseppe
Elio Apih
Nacque a Isola d'Istria il 31 marzo 1797, da Pietro e da Orestilla dei conti Fieschi d'Attems, in una famiglia della piccola nobiltà veneta. Il B., che [...] andate perse). Durante le sue peregrinazioni si trovò a prender parte, il 25 dic. 1829, a un'azione di guerra, tra Megara e Atene, tra le file degli insorti greci guidati da Demetrio Ipsilanti.
Soggiornò poi a lungo nel Friuli, ancora studiando e ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] 1544 fu preconizzato in concistoro da Paolo III ed il 2 marzo Carlo Boucher, abate di Saint-Magloire, vescovo di Megara in partibus, gli impartì la benedizione abbaziale.
Nello stesso anno pubblicò un trattato di vita spirituale: Le Mirouer de vraye ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] del cugino, prese parte alla spedizione compiuta da Neri Acciaiuoli nel tentativo di sottrarre ai Catalani la fortezza chiave di Mégara, e si mise nuovamente in luce nel corso degli accaniti scontri combattuti sotto la fortezza, che si difese ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] a sfilare innanzi al sultano, poi ad essere rinchiuso nelle "sette torri" a Costantinopoli, la morte, che lo colse a Megara per la fatica del viaggio e per l'aggravarsi della ferita, gli risparmiò nuove umiliazioni e sofferenze.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] dominio acquistato, lo smembrò, lasciando la città di Atene alla chiesa di S. Maria "Panagia" del Partenone, le città di Megara e Sicione alla figlia Francesca, moglie di Carlo di Tocco conte di Cefalonia, e Livadia e Tebe al figlio naturale Antonio ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] Chiatamone, situato nella zona orientale di Napoli, davanti al Castel dell'Ovo o isola Megaride. Si racconta che Megara partorì Sciatamone, del quale è ricostruita fantasticamente tutta la vita, il matrimonio con Celidora e il rapimento ad opera ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] ), Esame critico della storia delle guerre servili in Sicilia (in Arch. stor. per la Sic. orient., IV[1907], pp. 189-222, 369-406), Megara Iblea e Ibla Gereatis (in Studi stor. per l'ant. class., II[1909], pp. 163-183), Cadmo di Coo in Messana e alla ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] inoltre, la storia della matematica e utilizza il commento di Proclo per distinguere l'Euclide matematico dall'omonimo filosofo di Megara. Ancora a Pesaro nel 1572 pubblica la traduzione di un "libellum aureum ac vetustissimum", cioè l'Aristarchi de ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] ricorrente leggenda dell'età dell'oro, le forme di "socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C., l'utopia platonica e le critiche rivolte ad essa da Aristofane e Aristotele. In una ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...