MANIA (Μανία)
S. de Marinis
Personificazione della pazzia, così come lo sono Oistros e Lyssa, la quale ultima sembra comparire assai più spesso di M. nelle rappresentazioni figurate. La presenza di M. [...] dall'Eracle furente di Euripide, mostra Eracle, il quale, preso da improvvisa pazzia, getta nel fuoco uno dei figlioletti, mentre Megara fugge terrorizzata. In secondo piano, emergenti a mezzo busto fra le colonne di un loggiato che, se si accetta la ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως Minos)
S. de Marinis
Semileggendario re di Creta, considerato, secondo la tradizione dominante, figlio di Zeus e di Europa. Signore di Cnosso, Festo [...] tarda dell'epos omerico.
Un altro mito locale assai tardo è quello che sorge a Megara, mito di carattere eziologico (Minoa è un'isola presso il porto di Megara) che narra della conquista della città da parte di M. mediante il tradimento di Scilla ...
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NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] qualsiasi aspetto di divinità individuale e concreta. Un culto di N. non è attestato: sono ricordati peraltro due manthèia, a Megara e a Delfi, a lei intitolati.
Pausania ricorda un'antichissima statua in bronzo di N. opera di Rhoikos esistente nell ...
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MELIKERTES - PALAIMON (Μελικέρτης, Παλαίμων)
E. Paribeni
Personalità divina di origine probabilmente preellenica, che figura costantemente associata nel destino funesto e nella risurrezione alla madre [...] athamas; leukothea; phrixos). In braccio alla madre che fugge dinanzi alla furia di Athamas, M. precipita nel mare presso Megara per risorgere come divinità marina Palaimon sulla costa di fronte dell'Istmo. Il fortunoso trapasso si opera in varî modi ...
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STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] contenere i monumenti dell'Acropoli, il secondo quelli della città di Atene, il terzo quelli dei dintorni (Eleusi, Megara, Sunio ecc.); ciascun volume a sua volta doveva dare una veduta panoramica delle costruzioni, numerose piante, prospetti e ...
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Vedi POLYEIDOS dell'anno: 1965 - 1965
POLYEIDOS (Πολύειδος)
F. Coarelli
Mitico indovino corinzio, figlio di Koiranos, discendente di Melampo. Aveva consigliato a Bellerofonte il modo di impadronirsi [...] Secondo una leggenda locale, raccolta da Pausania (i, 43, 5), P. avrebbe edificato un tempio di Dioniso a Megara, ponendovi un simulacro che il Periegeta dichiara ancora esistente ai suoi tempi. Accanto a questo santuario sarebbero state sepolte le ...
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ANTA
G. Matthiae
Prende questo nome nel tempio greco la parte terminale dei muri della cella che appunto nel tipo detto in antis si prolungano fino alla linea delle colonne del pronao e le inquadrano; [...] dell'architrave o con fogliame. I risvolti sono di regola meno larghi. Esempi antichissimi dovevano essere quelli che offrivano i mègara nella loro forma completa ed un termine ideale di passaggio può considerarsi il tempio di Priniàs a Creta che ha ...
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CHAIREPHANES (Χαιρεϕάνης)
L. Guerrini
1°. - Architetto-ingegnere della fine del IV-inizio del III sec. a. C., autore della vasta opera di prosciugamento delle paludi presso Eretria (Eubea), noto da un [...] di Calcide, autore dei grandiosi lavori sul lago Copaide. Ch. non è originario di Eubea, ma probabilmente di Megara o Andros. Il prosciugamento doveva avvenire mediante condotti sotterranei che scancassero in mare le acque della palude. L'iscrizione ...
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TIMARCHOS (Τίμαρχος, Timarchus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Prassitele, ateniese, scultore attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Plinio ne pone l'acmé alla cxxi Olimpiade (296-293 a. C.) insieme a quella [...] iscrizione romana che lo ricordi solo.
Tra le opere eseguite in comune dai due erano, oltre ad alcune semplici statue onorarie a Megara (I. G., vii, 54), anche altre di notevole impegno, come la statua di Enyò nel tempio di Ares all'Agorà di Atene ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] mentre la distruzione completa di colonie, come nel caso di Megara per opera di Gelone, sta ad indicare, per il periodo di meglio offriva il terreno agricolo della S. orientale, Megara, spremuta da ogni lato dalle due forze, prima di scomparire ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...