KALLIKLES (Καλλικλῆς, Callĭcles)
G. Carettoni
2°. - Scultore greco, figlio di Eunikos nativo di Megara, che lavorò attorno al 300 a. C.; a tale epoca (ultimo terzo del IV sec. a. C.) è da attribuire [...] infatti, dall'esame dei caratteri epigrafici, una base da lui firmata e dedicata a Dioniso, rinvenuta a Megara, la quale doveva sostenere una piccola statua bronzea. Può darsi che egli sia parente di K. figlio di Theokosmos, esso pure megarese, ma ...
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KALLIKLES (Καλλικλῆς, Callīcles)
G. Carettoni
3°. - Scultore greco figlio di Theokosmos oriundo di Megara, la cui attività si svolse verso il 300 a. C. Pausania (vi, 7, 2; vi, 7, 9) vide in Olimpia due [...] statue di atleti vincitori da lui eseguite; Diagoras di Rodi, appartenente ad una celebre famiglia di atleti, e Gnathon, vincitore nel pugilato dei fanciulli. La vittoria di Diagoras risale al 464 a. C., ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] lo Stato (anche concretamente inteso, e non solo in senso astratto) nei confronti delle colonie d’oltremare eventualmente possedute. Nell’accezione moderna, la capitale, o città principale, di uno Stato ...
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EUCHEIR (Εὔχειρ, Euchir)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese. Appose la propria firma in una base di Dionysodoros di Carilao, epigrafe da Megara databile alla metà del II sec. (Loewy, I. G. B., 222) [...] e si firmò con il figlio Euboulides 4° in molte altre della stessa epoca (Loewy, I. G. B., 223-227). Le sue opere che possiamo dedurre da queste epigrafi, con due firme in Atene e specialmente nell'Agorà, ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
A. Giuliano
Filosofo nato ad Atene (428-427). Allievo di Socrate (v.), dopo la morte del maestro si ritirò a Megara, e più tardi in Sicilia e in Magna Grecia ove entrò in contatto [...] con i circoli pitagorici ivi esistenti. Alla corte di Dionisio il Vecchio di Siracusa cercò di imporre riforme nella costituzione politica, ma entrato in contrasto con il dinasta fu costretto a partire ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] e Pagae. Ma sotto i Bacchiadi, nella seconda metà dell'VIII sec. a. C. Corinto acquista, dopo una serie di guerre, la supremazia sull'area dello stretto, occupando il centro religioso che era anche porto ...
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MENEDEMO (Μενέδημος)
G. Becatti
Filosofo greco, nato ad Eretria, figlio di Clistene, architetto e scenografo, della famiglia dei Theopropidi.
Nacque forse intorno al 336-337 a. C. e morì a 74 anni. A [...] subì l'influsso di Stilpone della scuola megarica; passato in Elide fu scolaro e successore di Mosco e di Anchipilo; più tardi si trasferì ad Eretria dove fondò una scuola filosofica cosiddetta socratica. La città gli affidò alti incarichi politici ...
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IOLAO
B. Conticello
(᾿Ιοᾒλαος). − Φιηλιο δι Ificle e nipote di Eracle, fu auriga di quest'ultimo e ne condivise fatiche e pericoli; partecipò all'impresa degli Argonauti ed alla caccia al cinghiale [...] di Calidone.
Sposò Megara la moglie di Eracle, dopo che questi l'ebbe ripudiata e ne ebbe una figlia Leipefile. Riportò la vittoria guidando l'equipaggio di Eracle alle corse per i primi giochi olimpici istituiti dall'eroe ed a quelle per i funerali ...
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PAREGOROS (Παρήγορος)
P. Moreno
Personaggio femminile del seguito di Afrodite; era insieme a Peitho (v.) una personificazione della forza di persuasione dell'amore: il nome significa forse "colei che [...] della statua di Prassitele, forse una sua opera giovanile, ed anche la posizione della figura di P. nel gruppo di Megara.
Bibl.: H. Hitzig-H. Blümner, Pausaniae Greciae descriptio, Berlino 1896, I, p. 372; W. Klein, Praxiteles, Lipsia 1898, p. 143 ...
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LISIA (Λυσίας, Lysīas)
A. Giuliano
Oratore attico, nato con ogni probabilità ad Atene, da padre siracusano, attorno al 440 a. C. Oppositore della politica dei trenta tiranni che aveva determinato la [...] morte del fratello Polemarco e l'esilio a Megara con la perdita del patrimonio per l'oratore, partecipò con Trasibulo alla restaurazione democratica. Ottenuta la cittadinanza ateniese, ne fu ben presto privato per una eccezione giuridica. Ridotto in ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...