EUPALINOS (Εὐπαλῖνος Μεγαρεύς)
G. Fogolari
2°. - Scultore di Megara, noto per la firma incisa su di una base che sosteneva un dono sacro ad Asklepios, rinvenuta nell'Asklepieion di Atene. Il Köhler data [...] l'iscrizione al III sec. a. C.; il Lippold ritiene E. attivo nel periodo 240-200 a. C.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., n. 140; I. G., II, 1495; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1159, s. v., n. i; W. Amelung, ...
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APELLEAS (᾿Απελλέας; Apēllas)
P. Orlandini
Bronzista greco di Megara, rispettivamente figlio e nipote degli scultori Kallikles e Theokosmos. La sua era una famiglia di artisti megaresi attivi negli ultimi [...] decenni del V e nei primi decennî del IV sec. a. C. Il nome di A. è legato a quello di Kyniska, figlia di Archidamo I e sorella di Agesilao, re di Sparta dal 398 al 361 a. C. Kyniska fu la prima donna ...
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PERIBOIA (Περίβοια)
A. Bisi
1°. - Figlia di Alcathoo re di Megara, moglie di Telamone e madre di Aiace. Secondo una più antica leggenda, essa era stata inviata da suo padre a Creta come tributo a Minosse, [...] locale col semidio ateniese. Così pure P. è detta madre di Aiace verosimilmente solo al tempo della subordinazione di Salamina a Megara. Come madre di Aiace P. è raffigurata su un'anfora àpula con la scena del commiato dell'eroe dai genitori: Aiace ...
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TOXOKLEITOS (Τοξόκλειτος)
C. Saletti
Uno dei figli di Eracle e Megara, ucciso da Eracle stesso reso pazzo da Hera, secondo la tradizione delle Ciprie, ripresa da Apollodoro. Altre versioni portano, come [...] uccisori di T. e dei fratelli, Lykos, Augeias o indeterminati stranieri. Alcune pitture vascolari illustrano la prima tradizione (v. megara 1°, vol. iv, pag. 966).
Bibl.: J. Schmidt, in Roscher, V, 1916-24, c. 1089, s. v.; E. Wüst, in Pauly-Wissowa, ...
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SCILLA (Σκύλλα)
E. Paribeni
2°. - Eroina figlia di Niso re di Megara. Appartiene con Peisidike, Komaithò e, in ambiente latino, Tarpeia, alla classe di eroine che tradiscono la patria per amore: nel [...] caso di S. recidendo un capello o una ciocca di capelli magici del padre Niso, a cui era legata la sorte della città e del re stesso in favore dell'assediante Minosse.
La storia può risalire ad un'epica ...
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MEGAREUS (Μεγαρεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Posidone, eponimo della città di Megara. È figurato, con il nome iscritto accanto, in una scena di amazzonomachia su un dèinos di Londra assegnato al gruppo [...] di Polygnotos (n. 99.7-21. 5). Accanto a M., e impegnati nella stessa impresa, appaiono Teseo, Piritoo e Sthenelos.
Bibl.: Furtwängler-Reichhold, I, p. 299; D. v. Bothmer, Amazons in Greek Art, Oxford ...
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SCIRONE (Σκίρων)
A. Gallina
Eroe greco, eponimo di un'altura nel territorio di Megara. Figlio, secondo alcuni autori, di Posidone e secondo altri di Pelope, fu considerato dai Megaresi come un buon condottiero [...] della rupe, in mare in pasto alle tartarughe. Sempre secondo la versione ateniese Teseo, diretto verso Trezene, passò presso Megara ed uccise, precipitandolo a sua volta dalla rupe, il malefico gigante.
Nella scultura greca il mito è raffigurato più ...
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KALLIKLES (Καλλικλῆς, Callĭcles)
G. Carettoni
2°. - Scultore greco, figlio di Eunikos nativo di Megara, che lavorò attorno al 300 a. C.; a tale epoca (ultimo terzo del IV sec. a. C.) è da attribuire [...] infatti, dall'esame dei caratteri epigrafici, una base da lui firmata e dedicata a Dioniso, rinvenuta a Megara, la quale doveva sostenere una piccola statua bronzea. Può darsi che egli sia parente di K. figlio di Theokosmos, esso pure megarese, ma ...
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KALLIKLES (Καλλικλῆς, Callīcles)
G. Carettoni
3°. - Scultore greco figlio di Theokosmos oriundo di Megara, la cui attività si svolse verso il 300 a. C. Pausania (vi, 7, 2; vi, 7, 9) vide in Olimpia due [...] statue di atleti vincitori da lui eseguite; Diagoras di Rodi, appartenente ad una celebre famiglia di atleti, e Gnathon, vincitore nel pugilato dei fanciulli. La vittoria di Diagoras risale al 464 a. C., ...
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EUCHEIR (Εὔχειρ, Euchir)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese. Appose la propria firma in una base di Dionysodoros di Carilao, epigrafe da Megara databile alla metà del II sec. (Loewy, I. G. B., 222) [...] e si firmò con il figlio Euboulides 4° in molte altre della stessa epoca (Loewy, I. G. B., 223-227). Le sue opere che possiamo dedurre da queste epigrafi, con due firme in Atene e specialmente nell'Agorà, ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...