Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] Lincei, XXII, 1913. - Gela: ibid., XVII, 1906, c. 575 ss.; Not. Scavi, 1956, p. 277 ss.; Arch. Class., V, 1953, p. 244 ss. - Megara Hyblaea: F. Villard-G. Vallet, in Mél. Arch. Hist. Rome, LXIII, 1951, p. 7 ss.; LXIV, 1952, p. 7 ss.; LXV, 1953, p. 9 ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] , 50, 1952, p. 34).
Nessuna traccia è rimasta del suaccennato simulacro di P. in Atene e della statua di Prassitele in Megara; in linea generale non ci sono giunte statue di P., bensì solo la base di una sua statua votiva proveniente dai dintorni di ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] di queste, tutta un'ampia distesa di case intramezzate da orti e giardini: il quartiere di Magara o Megara. Una larga cerchia di mura chiudeva Byrsa e Megara sia dalla parte del mare che verso terra: solo che, mentre tali mura verso il mare erano a ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] di Susa. Rivestito d’oro era il suolo nel sancta sanctorum del tempio di Gerusalemme. Nell’architettura minoico-micenea sacelli e mègara avevano p. in stucco dipinto, a lastre poligonali con interstizi di stucco rosso o bianco, a lastre di gesso.
In ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] La necropoli. - Dal 1952 vi scava G. E. Mylonas, per incarico della Soc. Arch. Greca. La necropoli è vicina alla via di Megara. Le tombe sono numerosissime: dal 1954 al 1956 ne sono state scavate ben 312, alcune preistoriche, la maggior parte d'epoca ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] monumentalmente le tombe dei cittadini più ricchi e nobili. Dalla necropoli nord proviene la più celebre scultura di Megara Hyblaea, la cosiddetta kourotrophos di calcare originariamente dipinto, datata intorno al 560-530 a.C., raffigurante una donna ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] p. 86 ss., tav. 29-42; (cfr. E. A. A., II, p. 939 ss., s. v. Crisoelefantina, Tecnica). Statua di Zeus a Megara: H. Thiersch, Ergasteria, Gottinga 1938, p. 17 ss.
Bibl.: H. Blümner, Technologie und Terminologie, IV, Lipsia 1887, p. 241 ss.; E. Kunze ...
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MYKALESSOS (Μυκαλήσσος Mycalessus)
N. Bonacasa
Odierna Rhitsona, città in Beozia, già nota da Omero (Il., 11, 498); intesa come villaggio di Tanagra da Strabone (Geogr., ix, 404, 405, 410); collocata [...] ceramica attica sono databili intorno al 500 circa. La città ellenica dovette avere un grande circuito di mura (a giudicare dalle vicine Megara e Platea), ma il suo valore dovette decadere agli inizî del V sec. a. C. Che le tombe di Rhitsona siano da ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] , dedicata dal re Cassandro nel santuario di Delfi nel 318.
Opere di L. sono ricordate a Tespi, Sicione, Argo, Olimpia, Corinto, Megara, Atene, in Beozia, a Delfi, in Etolia, in Acarnania, in Tessaglia, in Macedonia, a Lampsaco, a Myndos, a Roma, a ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] dei Tauri. Assorbita dalla figura greca, I. si sdoppiò in eroina del mito. Già da Esiodo è assimilata ad Ecate. A Megara aveva un santuario, là dov'era morta; tracce di un santuario si sono pure trovate presso il promontorio di Aulide. Un simulacro ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...