ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] di esse, fino a ricevere gli apporti delle culture di influenza balcanica dell'Italia meridionale adriatica (ceramica dipinta di Megara Iblea, idoletti fittili ecc.). Sul finire dell'età di Stentinello tutta la Sicilia, ma particolarmente la cuspide ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] , oltre che nella civiltà svizzera. Le case di Buch, presso Berlino, rettangolari e provvedute di portico, come i megara, erano allineate lungo vie. Un edificio maggiore si deve supporre destinato a speciali pratiche della vita collettiva.
Dalle ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] a giorno. E secondo le tecniche e le maniere di decorazione si distinguono classi, come, nella ceramica, le coppe megariche, aretine, i vasi caleni, i buccheri etruschi, e così via.
In particolare dobbiamo fermarci sui rilievi dei sarcofagi. Quand ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] piccole fonti naturali e dell'acqua piovana raccolta nelle cisterne. Si ebbero allora famosi acquedotti. Uno ne costruì a Megara, per ordine del tiranno Teagene, Eupalino, il quale costruì anche, forse per incarico di Policrate, l'acquedotto di Samo ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] parlato anche in parecchie regioni isolate, da colonie immigrate; in Grecia (nell'Attica e nelle isole Poros e Hydra, a Megara, Elicona, in Beozia, a Salamina, Spezzia e Andros), in Sicilia e nell'Italia meridionale, nonché in alcuni villaggi isolati ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che le fossero inviati dal mare e accerchiandola: i Turchi sarebbero stati costretti ad abbandonare Attica, Beozia e Megara per evitare di trovarsi senza via d'uscita. Problemi esistevano per entrambe le soluzioni, dato che si richiedevano ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] verosimiglianza alla grande pittura corinzia. L'eccezionale exploit, paragonabile solo a quelli di talune ceramiche policrome di Megara Iblea - il che fa balenare una possibile mediazione siceliota - è sottolineato dalla firma, che tuttavia menziona ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] o dall'Europa centrale. Recentemente fu supposto che fosse stato introdotto da Creta, ma l'ipotesi è inverosimile, perché i tre mègara di Creta sono più recenti. L'altro elemento caratteristico, il propileo, esiste solo nei palazzi, dove è l'entrata ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] resti antichi sotto la città moderna rende assai difficile una lettura organica della topografia e dell'architettura del sito.
Tre mègara, forse parte di un unico complesso e probabilmente databili nel TE IIIA2, sono stati messi in luce a Orchomenòs ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] del diametro di 70 m. Il villaggio circostante era composto di abitazioni rettangolari regolarmente distanziate, avvicinabili allo schema dei megara di Troia I-II, con muri di argilla pressata su uno scheletro di pali, poggianti su uno zoccolo di ...
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megarico
megàrico agg. e s. m. [dal lat. Megarĭcus, gr. Μεγαρικός] (pl. m. -ci). – Della città greca di Mègara, megarese: le statue di marmo megariche. In partic., nella storia della filosofia, scuola m., gruppo di pensatori i quali, seguendo...