SCHLÜTER, Andreas
Martin Weinberger
Scultore e architetto, nato nel 1664 ad Amburgo, morto nel 1714 a Pietroburgo. In gioventù si trasferì con suo padre Gerhard, scultore anch'egli, a Danzica dove si [...] noti: la decorazione plastica dell'Arsenale di Berlino e il monumento del Grande Elettore Federico Guglielmo III. Le teste di Meduse e di guerrieri morenti sulle chiavi degli archi sopra le finestre dell'arsenale (circa 1698-1700) rivelano la grande ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] fenomeno di neoformazione si ripete a più livelli dello stesso individuo, come accade nella scissione multipla (o strobilazione: Meduse, Anellidi, Tunicati).
Quando la scissione si compie (più o meno modificata dallo schema tipico) nei primi stadî ...
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Nome generico con il quale si designano le specie di una famiglia (Balaenidae, Palmer 1904) di Cetacei del sottordine Misticeti. Ha forma generale tarchiata, testa molto grande, da ¼ a ⅓ della lunghezza [...] quello della tibia. Si nutrono di enormi masse di organismi planctonici (molluschi pteropodi e cefalopodi, minuti crostacei schizopodi, meduse, ecc.), i quali rimangono impigliati, come in un filtro, tra le frange dei fanoni. Le femmine sono in ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] in principali (d in fig. 2) e secondari, sono piani di simmetria: esempio tipico quello dei Celenterati, in particolare delle Meduse. La simmetria biradiale o biradiata (fig. 3) è una simmetria raggiata in cui due soli dei piani passanti per l’asse ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] angoli formati dai precedenti. Tale simmetria si verifica in molte meduse, sia Craspedote sia Acraspede, e sembra anche dominare nei in parte o totalmente sospeso nell'acqua (Idroidi, Meduse), e per uniformare i contatti col liquido circostante. ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] Celenterati si osservano condizioni varie, dalla presenza di una esile lamella di sostegno (Idra) alla mesoglea delle meduse, agli s. dei Coralli, delle Madrepore e altri Antozoi. Platelminti, Anellidi, Nematelminti in genere sono quasi sprovvisti ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] di Minerva, come si vede dalle ali e dai serpenti nei capelli. Ma a differenza delle normali Meduse dell'arte ellenistica e romana, la Medusa di Bath è una figura maschile, con i baffi e la barba fluente che spesso distinguono una divinità delle ...
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stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] nell’embrione, mentre l’ano si origina indipendentemente. Questo processo avviene in quasi tutti gli Invertebrati, dalle meduse agli Insetti, che vengono perciò chiamati Protostomi. Invece, in pochi gruppi di animali, il blastoporo dell’embrione ...
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BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] porta sul lato orientale. L'interno doveva essere ornato di bassorilievi in terracotta raffiguranti figure alate, maschere bacchiche, meduse, fogliami di cui abbiamo varî frammenti.
A metà della parete destra, a settentrione è un tronco di colonna ...
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LOCOMOZIONE (dal lat. locus "luogo" e moveo "muovo")
Giuseppe MONTALENTI
Michele MITOLO
Questo termine in generale indica lo spostamento di un corpo da un luogo all'altro secondo meccanismi e fini [...] tutto il corpo, o per il movimento delle ciglia di cui alcuni sono rivestiti. Alcuni Celenterati, come le Meduse, nuotano con contrazioni ritmiche del corpo. I Protozoi posseggono organi di movimento diversi e caratteristici delle varie classi, come ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...