Nome di un ordine delle Acalefe (v.), poco ricco di specie e che comprende meduse di forma press'a poco cuboide. Hanno ombrella alta, di consistenza quasi cartilaginea e fornita al margine di un risvolto [...] interno paragonabile al velo o craspedo delle Meduse craspedote e detio perciò velario (velarium). Posseggo1io quattro ropalî perradiali e, alterni con essi, cioè interradiali, quattro distinti lobi del margine che portano ciascuno uno o più ...
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PENNARIDI
. Famiglia di Tubulario-Antomeduse, con polipi o idranti (v. idrozoi) caratterizzati da due sorta di tentacoli: basali, filiformi, e distali capitati e da meduse ad ombrello regolare, con quattro [...] canali radiali. Es. Pennaria Cavolinii ...
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Sottordine di Crostacei Anfipodi. Cosmopoliti, comprendono circa 20 famiglie marine pelagiche e planctoniche, spesso di profondità; sono parassiti, predatori o commensali, specialmente di salpe e meduse. [...] Hanno piedi mascellari sprovvisti di palpi, occhi grandi, capo rigonfiato.
La famiglia Iperidi è caratterizzata da antenne corte e con flagello uniarticolato nella femmina, lunghe e con flagello multiarticolato ...
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SERTULARIDI (lat. scient. Sertularidae)
Silvio Ranzi
Famiglia d'Idromeduse (v. idrozoi) del gruppo delle Campanulario-Leptomeduse. Nei Sertularidi la forma sessuata è ridotta, non ci sono né meduse libere, [...] né gonofori. I polipi, coloniali, sono protetti da una campanina (idroteca) e sono sessili, disposti in due file sull'asse della colonia ramificata in forma di alberetto. I polipi aderiscono a questo asse ...
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Sertularidi Famiglia di Cnidari Idrozoi Leptotecati. Sono polipi riuniti in cormi polizoici arborescenti, sessili, con idroteca a calice, provvisti di coperchio. Manca la generazione sessuata: non vi sono [...] né meduse né gonofori. ...
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ascidie e salpe
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con la corda dorsale
A vederli non si direbbe: questi buffi barilotti colorati, immobili, attaccati agli scogli in fondo al mare, o talvolta trasparenti [...] . Le ascidie conducono una vita immobile, fisse al fondale roccioso, mentre le salpe si lasciano trasportare dalle correnti, come le meduse. Non a caso, le ascidie hanno una tunica robusta e spessa, generalmente colorata, che avvolge il corpo e lo ...
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Zoologo norvegese (Florø, Sogn og Fjordane, 1805 - Cristiania 1869), prof. nell'univ. di Cristiania dal 1855; autore di ricerche sugli Invertebrati marini, e di alcune notevoli scoperte, come quella della [...] metamorfosi delle meduse e dei primi stadî di sviluppo di alcuni Echinodermi. ...
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TRACHILINI (latino scientifico Trachylinae [Haeckel])
Silvio Ranzi
Ordine di Celenterati i quali appartengono alla classe degl'Idrozoi (v.). nel ciclo di questi Idrozoi manca lo stadio di polipo; solo [...] citoplasma vacuolizzato, onde ricorda la struttura istologica della corda dei Vertebrati. Al margine dell'ombrella di queste meduse vi è un nastro orticante. Posseggono statoliti portati da corti tentacoli ad asse entodermico (statorabdi). Il velo ...
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TUBULARIE -ANTOMEDUSE
Silvio Ranzi
-ANTOMEDUSE Ordine di Celenterati della classe Idrozoi (v.; lat. scientifico Tubulario-Anthomedusae) con polipi coloniali con periderma chitinoso, di solito poco sviluppato, [...] . Manca l'idroteca caratteristica delle Leptomeduse (v.). Lo stadio sessuato del ciclo biologico di questi animali è costituito da meduse craspedote di solito più alte che larghe, a volte munite al polo aborale di un prolungamento nel quale si spinge ...
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Zoologo (Ealing, Londra, 1825 - Eastbourne 1895). Prima medico della marina militare, fu poi prof. alla scuola delle miniere, indi al collegio dei chirurghi. Dal 1883 socio straniero dei Lincei. Fondamentali [...] sono le sue ricerche sulle meduse, sui tunicati, sui molluschi; si occupò anche di pesci fossili e di altri gruppi di vertebrati e di invertebrati. Notevoli le ricerche di anatomia comparata dei vertebrati (1858), che lo condussero a intuire il ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...