Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] e una cornice a dentelli. Al di sopra, in coincidenza con le colonne, erano, uno alternato all'altro, i plinti con teste di Medusa e di Giove Ammone e, negli intercolumni, lastre ornate con festoni retti da amorini e da aquile. Si conferma quindi la ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] Le caratteristiche strutturali più utili in tassonomia differiscono da un taxon all'altro. I Mammiferi, i Pesci, gli Insetti, le meduse, le piante con fiori, i Muschi, i funghi e i Batteri hanno i loro particolari caratteri tassonomici. Nei Mammiferi ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] di Poli, e una miscela di fonti varie, oltre che un incastro tra un pezzo insolito, Il tranello di Medusa (Le piège de Méduse, 1913) del medesimo Erik Satie – antesignano dei successivi dada e di Eugène Ionesco – e il cortometraggio Entr’acte (1924 ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] la forma di piccoli polipi, spesso riuniti in eleganti colonie arborescenti, mentre la fase sessuata è rappresentata dalle meduse. Queste nascono per gemmazione dai polipi e, con la loro caratteristica forma a ombrello, si muovono ritmicamente nell ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] che vive nell'intestino terminale delle Oloturie (C. Emery), dei giovari Caranx, che cercano riparo sotto l'ombrello delle Meduse, quella del Naucrates ductor, che accompagna i grossi Squali per raccoglierne i residui del pasto, quella dell'Echeneis ...
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LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] acquatiche, oppure alberetti a polipaio di Cordylophora lacustris. Nei grandi laghi Tanganica e Vittoria non mancano le meduse (Limnocnida tanganyicensis). Lungo le rive è facile incontrare la Spongilla lacustris; nel Lago Bajkal furono scoperte ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] . Crostaeei.
8. Testacei (Molluschi bivalvi, gasteropodi, ricci di mare e balani).
9. Zoofiti (oloturie, stelle di mare, meduse, attinie e spugne).
Anche l'opera di Adam Lonicer (1528-86): Naturalis Historiae opus novum (1551), importante soprattutto ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] marcatura: l'uso della proteina fluorescente verde o GFP (Green Fluorescent Protein), una piccola proteina presente in alcune meduse, che emette una forte luce verde quando la sua fluorescenza è eccitata dalla luce ultravioletta. Il gene per questa ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] , egli definì ‒ a quanto sembra indipendentemente da Cuvier ‒ i quattro tipi fondamentali: (1) il periferico (gli infusori, le meduse e le stelle marine); (2) il longitudinale (gli animali segmentati, come i vermi e gli insetti); (3) il massiccio ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] !".
Nemo dice che solo sott'acqua è riuscito a trovare la libertà. Il Capitano conosce tutto del mare e vuole bene anche alle meduse e ai pesci più pericolosi, ma non vuole sentire parlare di uomini. In realtà, Nemo un tempo amava tutte le opere dell ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...