Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] fecale fintanto che la digestione del nutrimento rimane intracellulare, come accade nei Poriferi (Spugne) e negli Cnidari (meduse), nei quali i rifiuti alimentari sono prodotti microscopici eliminati dalle singole cellule. La comparsa di feci vere e ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] presenza di un’alta percentuale di acqua, che varia da poco più del 50% fino al 98%, come nel caso delle meduse. Tra i costituenti chimici principali delle cellule vi sono: a) le proteine, divise in proteine strutturali, che formano l’ossatura dell ...
Leggi Tutto
SIMBIOSI (dal greco σύν "insieme" e βίος "vita")
Federico *RAFFAELE
Parola creata da H.-A. de Bary nel 1879 per qualificare la natura dei Licheni ch'egli dimostrò essere un'associazione d'un'alga con [...] costanti associazioni fra alcuni pesci pelagici che vivono, come i Trachurus e gli Schedofili, sotto l'ombrella delle grandi meduse acalefe protette dagli organi orticanti di queste; ma in questo caso la simbiosi riesce vantaggiosa soltanto a uno dei ...
Leggi Tutto
Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] luminescenza può essere ottenuta in risposta all'eccitazione diretta dei nervi o come risposta riflessa a stimoli naturali in Meduse (v. Davenport e Nicol, 1956), Pennatulacee (v. Davenport e Nicol, 1955), Ctenofori (v. Chang, 1954) e Vermi polinoidi ...
Leggi Tutto
In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] calcificato degli Echinodermi ha struttura diversa dall'osso. La varietà più semplice di connettivo si trova nelle Meduse, in forma d'una sostanza gelatinosa omogenea situata fra ectoderma e entoderma, abitualmente priva di cellule; soltanto ...
Leggi Tutto
. (dal gr. ἀμϕί "da ambe le parti" e πούς, ποδός "piede"). - Ordine, e per qualche autore sottordine, di Crostacei Malacostraci del gruppo degli Artrostrachi o Edrioftalmi. Hanno corpo generalmente compresso. [...] ed alleva i giovani. Hyperia galba Mont. (tav. I, fig. 4) anch'essa specie pelagica, è spesso inquilina di varie specie di meduse. Euthemisto bispinosa Boek, comune nel nord dell'Atlantico e nel mare di Sargasso è nota ai pescatori sotto il nome di ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] organici, nei predatori che possiedono tentacoli o faringi muscolari per immobilizzare e digerire parzialmente la preda (meduse, planarie) e negli ectoparassiti ematofagi o fitofagi che succhiano alimento liquido. Mancano anche negli animali che ...
Leggi Tutto
THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] , Stream, Danza dei colori, Vitalità, Fuochi artificiali, Vortice, Armonie di verde, Studi cromatici, Plenilunio profumato, Meduse, Motivo simmetrico, Pappagalli). Depero presentava 46 lavori tra carte colorate, arazzi, acquerelli, pitture a olio e ...
Leggi Tutto
fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] ), dove sono stati trovati fossili di organismi animali e vegetali appartenenti a centinaia di specie tra cui meduse, libellule ‒ con i particolari delle ali! ‒, piante e soprattutto esemplari del celebre Archaeopteryx. Questo volatile del periodo ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] finalmente modo di conoscere personalmente Courbet, ma è attratto soprattutto da Géricault, del cui Radeau de la Méduse esalterà, nelle sue Memorie, la "straordinaria potenza, ... l'intonazione e disegno ardito, palpitante despressione della figura ...
Leggi Tutto
medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e capace di pietrificare chiunque la fissasse...
medusa2
meduṡa2 s. f. [lat. scient. medusa, dal nome della mitica Medusa (v. la voce prec.), per i tentacoli che richiamano i serpenti del capo della Gorgone]. – In zoologia, la forma libera natante caratteristica dei celenterati, che si origina...