PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] geografiche, VII (1896), n. 4; T. Bentivoglio, La Galaxaura adriatica Zanard. a Taranto e la sua area di distribuzione nel Mediterraneo, in Nuova notarisia, s. 14, 1903, pp. 110-112; P. Parenzan, I. P. (algologa), in Thalassia salentina, 1967, 2, pp ...
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trifoglio Nome comune del genere di piante erbacee Trifolium caratterizzate da una foglia tipicamente composta di tre foglioline; vi appartengono oltre 300 specie delle regioni temperate e subtropicali, [...] e settentrionale, perché predilige i climi temperato-freddi. Il t. alessandrino, invece, è estesamente coltivato nei paesi del Mediterraneo e negli USA e rappresenta la principale foraggera della vallata del Nilo; può essere coltivato soltanto nei ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] , sulla presenza nelle piante dei composti ematoidi di ferro, sui composti ternalî delle piante nel clima mediterraneo, sulla riflessione di radiazioni ultraviolette per parte di alcuni organi vegetali, sui lipoidi delle piante, sul contributo ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] e per le esplorazioni e lo fece schierare tra i più convinti assertori dell'espansione marittima dell'Italia fuori del Mediterraneo.
Il primo viaggio nel Borneo, iniziato nel 1865 e protrattosi fino al 1868, fu, infatti, concertato col Doria ed ...
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L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] erba annua o perenne, delle Plantaginacee: ha foglie a rosetta, pennatifide. È comune lungo le spiagge dell’Europa e del Mediterraneo e si coltiva anche per mescolarla con le insalate (fig. C).
B. di capra Nome italiano di Hydnum coralloides, fungo ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] dagli archivi reali di Ebla (2400-2350); quasi tutte le erbe in esso menzionate sono ancora oggi usate nel bacino del Mediterraneo; tra queste, si ricorda l'aloe, tuttora usata per le sue proprietà lassative e purgative. Da alcune erbe si ricavavano ...
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Nome comune del genere Ficus, appartenente alla famiglia delle Moracee, e in particolare dell’albero Ficus carica (v. .) e dei suoi frutti. Il genere Ficus comprende 700 specie quasi tutte tropicali: sono [...] , cenerina, rami un po’ tortuosi, foglie ampie, palmatolobate, con 3-5 lobi più o meno profondi, scabre. È coltivato nel Mediterraneo in molte varietà le quali si distinguono per la forma, grandezza, colore ed epoca di maturazione dei frutti e sono ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] , corrispondente al ciclo di attività solare (fig.).
Geografia
In fitogeografia, macchia mediterranea, tipo di boscaglia propria del dominio floristico mediterraneo (➔ màcchia mediterrànea).
Medicina
In anatomia e patologia, il termine m. (o macula ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] disturbo antropico (incendio, taglio, pascolamento ecc.); per es., sono s. gran parte delle garighe diffuse nel Mediterraneo.
Chimica
Si dice di alcol contenente il gruppo caratteristico =CHOH; di ammina contenente il radicale bivalente =NH ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] coltivazione dei cereali ha favorito e poi determinato lo sviluppo delle civiltà: il frumento nelle regioni mediorientali bagnate dal Mediterraneo, il riso in Oriente e il mais in America Centrale.
Se si considera che molti cereali sono coltivati da ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....