Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il processo unitario allontanava il rischio dell’egemonia francese sulla penisola e faceva sorgere nello scacchiere del Mediterraneo uno stato potenzialmente alleato – avevano non poca parte anche ragioni del tutto diverse. Il reverendo James Dixon ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 22° N e dal meridiano di 25° E e stabilite nel periodo del protettorato britannico. A N il paese è bagnato dal Mediterraneo e a E dal Mar Rosso.
Il territorio è un lembo dei grandi tavolati africani, il cui imbasamento è costituito da rocce endogene ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] protezione e di difesa che esso offriva. La maggior parte dei siti in g. in Italia è situata lungo le coste del Mediterraneo, dove i gruppi umani erano in grado di integrare con la pesca la propria economia di sussistenza; così i Neandertaliani del ...
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Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] . Spesso in rapporto conflittuale con il suo sposo Urano (il Cielo), Gea è la dea delle antiche società agricole del Mediterraneo
Simbolo della natura e dell'elemento femminile
In tutte le civiltà umane, di ogni paese e di ogni epoca, uno dei ...
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evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] nel corso del Medioevo sia i cristiani occidentali sia quelli orientali si erano preoccupati dell’e. del bacino mediterraneo e dell’area continentale verso E. I primi viaggi nell’Oriente suggerirono la possibilità di espandere la presenza cristiana ...
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In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] a quello di onorabilità).
Antropologia
L’ideologia dell’o., diffusa nel versante musulmano come in quello cristiano del Mediterraneo, è stata a volte considerata un codice ideale nel quale esprimere l’integrità morale di un individuo o di ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] mercantili e nel commercio, che aveva loro consentito di stringere importanti legami anche lontano da Genova, nelle colonie del Mediterraneo orientale e del mar Nero, in Spagna e in Francia. Come nel caso di altre famiglie liguri, il prestigio ...
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Attrezzo da taglio per lavorare il legname, caratterizzato dall’avere il taglio normale al manico (a foggia di zappa; fig.).
Archeologia
Nel Neolitico è di pietra e di calcare, con talora il foro per l’immanicatura [...] in materiali rari, acquista valenza apotropaica e rituale.
Religioni
L’a. ha un significato religioso presso molti popoli del mondo mediterraneo antico, sia come simbolo del fulmine e del dio che lo scaglia, sia come attributo di varie divinità, sia ...
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Paolo di Tarso
Paolo, detto l’Apostolo delle Genti, nacque a Tarso, città greca della Cilicia, nel 1° sec. d.C. Le principali notizie sulla sua vita e sulle sue opere si ricavano dagli Atti degli Apostoli. [...] celebre episodio della conversione sulla via di Damasco. Da allora predicò la fede in Gesù in tutto il bacino del Mediterraneo, toccando numerose città. Le ultime notizie sulla vita risalgono al 63 d.C., periodo della sua permanenza a Roma. Secondo ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] dei bambini; la p. delle streghe contro le fatture ecc. L’uso di queste p. è diffuso nei paesi del Mediterraneo. P. sacra Nella liturgia cattolica, l’altare mobile o portatile, contrapposto all’altare fisso o immobile.
Tecnica
P. da costruzione ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....