CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] di cui fu il primo presidente: Né meno importante fu il contributo da lui dato, per i problemi dell'area mediterranea e delle zone calde in genere, ad organizzazioni internazionali (FAO, OCDE, ISPP) operanti nel campo della sanità e della protezione ...
Leggi Tutto
tartufo botanica Nome comune dei Funghi Ascomiceti sotterranei che vivono in simbiosi con le radici di varie specie arboree, formando micorrize ectotrofiche; i corpi fruttiferi sono ascocarpi, detti anch’essi [...] , marino, conchiglia quasi rotonda, molte lamine concentriche qua e là turbercolate, di colore grigiastro; si pesca comunemente nel Mediterraneo e si mangia come frutto di mare, preferibilmente cotto.
Nel 2021 la cerca e cavatura del tartufo è stata ...
Leggi Tutto
(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] II lo cedette a Nerone che lo incorporò nella provincia di Galazia. Nel 3-2 a.C. una parte del P. mediterraneo (con Sebastopoli) fu annessa alla Galazia e chiamata P. Galatico; successivamente fu annessa alla Galazia anche la Paflagonia. La provincia ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] particolare topografia avevano consentito la costruzione di uno degli orti botanici più ricchi e belli d'Europa e del Mediterraneo; il B. comprendendo che in questo luogo e senza cure eccessive avrebbe potuto essere coltivata la maggior parte delle ...
Leggi Tutto
Denominazione delle specie coltivate di Citrus, genere di piante legnose della famiglia Rutacee, e dei loro frutti che hanno sapore più o meno agro. Gli a. sono alberi o arbusti, sempreverdi, eccetto Citrus [...] in epoche diverse. L’antichità classica conobbe per primo il cedro; il limone e l’arancio amaro furono introdotti nel Mediterraneo dagli Arabi nel 10° sec.; l’arancio dolce fu importato dai Portoghesi nel 16° sec.; per ultimo è stato introdotto ...
Leggi Tutto
LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] proprio in collaborazione con Pirotta.
Partendo dalle osservazioni su una fanerogama parassita di alcune specie alofite del Mediterraneo (Osservazioni e ricerche sul Cynomorium coccineum L., in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] dati su un territorio collocato per posizione geografica in un punto strategico per l'espansione marittima europea nel Mediterraneo e per la penetrazione commerciale nelle regioni interne dell'Africa si rendeva, infatti, tanto più significativa in un ...
Leggi Tutto
quercia
Laura Costanzo
Forza e solidità
Alcune sempreverdi, altre caducifoglie, le querce sono alberi impollinati dal vento e producono ghiande, i loro tipici frutti. Leccio, sughera, farnia, rovere, [...] il Quaternario antico, a causa del clima particolarmente freddo, le querce si sono localizzate lungo le coste del Mediterraneo per poi diffondersi verso Settentrione non appena le condizioni ambientali lo hanno consentito. I ritrovamenti fossili di ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] dei muggini attestano che gli antichi Egizi avevano osservato la migrazione primaverile di questi pesci dalle coste del Mediterraneo verso sud, fino a Elefantina, nonché il viaggio di ritorno verso nord, in autunno. Le iscrizioni citano tre ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] con i passaggi di Aristotele, di Porfirio, di Ateneo, di Eliodoro e di Oppiano, si è informato de visu sui pesci del Mediterraneo, visitando le coste della Francia e della Spagna, esplorando la Provenza e percorrendo l'Italia; e alla fine della sua ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....