Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] della figura del «padre» del Senato orientale – vagamente minatorio: l’usurpazione di Magno
137 In tal senso M. Raimondi, Temistio e la prima guerra gotica di Valente, in Mediterraneo antico, 3 (2000), pp. 633-683, in partic. 671-672; 675-676; T ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] garante della stabilitas fidei, di fronte a un patriarcato orientale sempre esposto all’arbitrio dei basileis, e da fare la contropartita dei benefici scaturenti dalla sua collocazione mediterranea.
Alla lunga però, il continuo richiamarsi a ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Imperial Ideology. The Tetrarchs, Maxentius and Constantine, in Mediterraneo Antico, 2 (1999), pp. 717-748, in Per l’idea della città come espressione consapevole di romanitas in ambiente orientale, ancora S. Bassett, Urban Image, cit., pp. 26-33 ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Dacicus Maximus62.
Anche sul confine orientale, Costantino si adopera per consolidare la sicurezza della frontiera. La grande vittoria di Galerio nel 298 ha ridimensionato le ambizioni dei persiani sullo spazio mediterraneo. Per qualche decennio gli ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] ’ordine senatorio e l’ordine equestre, in Storia di Roma, II, 2, L’Impero mediterraneo, a cura di G. Clemente, F. Coarelli, E. Gabba, Torino 1991, pp ., p. 245.
68 Ivi, pp. 246-248.
69 Un orientale, Ablabio, lo divenne però nel 331 e dopo la morte di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] rivolta alla cultura araba e più in generale alla cultura orientale, per la capacità di servirsi del sapere al fine di molto lontano dalle terre degli Svevi, e nel suo Regno mediterraneo subì gli influssi "dei vari elementi che lì si incontravano ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] monumento dovette riverberare nell’Occidente romano, per trafile e percorsi di diffusioni che, attraverso le province orientali e il Mediterraneo, veicolano, da una parte all’altra, maestranze, stili, forme e materiali. A cui si deve aggiungere ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] d'influenza delle potenze europee: nell'Arabia meridionale e orientale degli Inglesi, nel Nordafrica dei Francesi, e in Libia essere segnati dalle valli del Tigri e dell'Eufrate, dal Mediterraneo, dall'Oceano Indiano e dal Canale di Suez. Azoury fece ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] capelli lunghi e barba, quello a destra porta un tipico copricapo orientale. La legenda recita: Augg[ustorum II] gloria. Il medaglione e inespugnabile dell’Impero, che si estende sul Mediterraneo, è ben protetta dalla coppia degli Augusti che vincono ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 1986, pp. 1-109. Quanto alle tendenze greco-orientali, oltre a G. Stühff, Vulgarrecht im Kaiserrecht unter . Fratture e persistenze dell’ecumene romana, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, diretta da A. Barbero, I, Il mondo antico, sez. III, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...