Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della successione degli imperi, familiare alla cultura ellenistico-orientale; o dell’impero come civitas terrena in drastica che riguardavano tutta l’Europa, e per Venezia anche il Mediterraneo ottomano. E l’Europa aveva bisogno degli italiani «che ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] disponibili gettino una pur tenue luce. L'archeologia classica e orientale conosce da tempo le vie dell'indagine che vengono ora indicate nella conquista araba della costa meridionale del Mediterraneo il momento di frattura del mondo romano, ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] la direzione opposta, dirigendosi verso le coste del Mediterraneo; forse voleva tentare di nuovo la fortuna in Italia conoscere quella terra mirabile e a visitare le province e le popolazioni orientali con premura regale».
180 Eus., v.C. III 43,1.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] come parte di una più ampia realtà: ecumene, Occidente, Europa o mediterraneo. Scrive Croce a Luigi Russo il 26 marzo 1945: «io, (tra i quali la separazione tra mondo greco e orientale, l’identificazione di storia greca ed ellenismo che taglia fuori ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] rotte verso il Canale di Sicilia. Come per Mozia in Sicilia, quindi, la presenza di elementi orientali in questo settore del Mediterraneo nasce dalla necessità di ovviare alla chiusura dello Stretto di Messina alla marineria fenicia attuata dalla ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , Mediaevalia, Stuttgart 1960); G.Soranzo, Il papato,l'Europa orientale e i Tartari, Milano 1930, pp. 326-340; R. 316; V. Salavert y Roca, El tratado de Anagni y la expansion mediterránea de la Corona de Aragon, in Estudios de Edad media de la Corona ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] continuità e fortemente munito lungo tutta la zona orientale dell'Italia centro-meridionale e della Sicilia e in Germania 1194-1220, ivi 1998; D. Abulafia, I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500. La lotta per il dominio, Roma-Bari 1999 ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] aveva ramificazioni estese in Italia e nell'Europa centrale e orientale - vantava anche uomini di Chiesa, tra cui Pietro , arrivando, in caso di vittoria, ad affacciarsi sul Mediterraneo.
Il progetto cozzò contro varie difficoltà: la politica francese ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] la vasta e semisconosciuta terra del mistero al di là del Mediterraneo con le sue popolazioni esotiche: ‟ex Africa - si diceva venne dimostrato nel frattempo da un altro paese dell'Africa orientale che aveva alle spalle una lunga storia di violenza ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi baltici ed isole del Mediterraneo; cinque anni per i restanti paesi d'Europa, per alla riforma ecclesiastica, alla sede di Costanza. Sul fronte orientale S. intrattenne buoni rapporti con il re di Polonia. A ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...