SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] . 13°, che rivelano la coesistenza di varie correnti, espressione della molteplicità di tradizioni culturali proprie del Mediterraneoorientale, ma anche di quelle createsi con l'arrivo dei crociati. Sono soprattutto le icone legate ai protagonisti ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] funzione di scalo marittimo dell'Etruria padana e di grande emporio, che richiamò correnti commerciali e culturali principalmente dal Mediterraneoorientale. A partire dalla fine del VI sec. a. C., l'attività marinara attuata dagli Etruschi a S. si ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] crocette in lamina d'oro o d'argento che recano iscrizioni votive, provenienti dall'Asia Minore e diffuse nel Mediterraneoorientale (Nicosia, Cyprus Mus.; Roma, Mus. Naz. Romano), così come alcune lamine b. con immagini sacre (Berlino, Staatl. Mus ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneoorientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] e II millennio a. C. la città ebbe come rivali nel campo artistico, e probabilmente anche politico, le città della Creta orientale e, nel S dell'isola, Festo (v.). Si può supporre che C. si imponesse presto ai centri vicini, Amnisos, Tylissos, Nirou ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] a. C., e cioè molto prima dell'epoca ellenistica, quando esso divenne una caratteristica essenziale dell'arte delle coste del Mediterraneoorientale.
Dal kurgan di Kul' Oba proviene anche un rilievo in oro raffigurante un cervo dalle forme fortemente ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneoorientale dal [...] ciò si spiega facilmente da un lato perché le coppe non presentano dei caratteri omogenei, dall'altro perché nel bacino orientale del Mediterraneo oltre Cipro vi sono diversi centri ai quali si possono attribuire le coppe. A parte però i ritrovamenti ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] etrusca di quel tempo si trovano singolarità del medesimo stile e, fino a quando dagli scavi di località del Mediterraneoorientale non giunga la prova che quelle hydriai fossero fabbricate oltremare, è giusto pensare che il maestro sia venuto ad ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] a sirene, grifi, leoni e cavalli alati, nel repertorio decorativo formatosi attraverso i contatti con le culture del Mediterraneoorientale; l'oreficeria etrusca del periodo orientalizzante ci presenta piccole s. femminili alate a sbalzo o a tutto ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] ., xii, 519 b), mentre si hanno varie notizie della presenza di Sibariti in città della Grecia propria e del Mediterraneoorientale, non solo per partecipare alle gare olimpiche, come il fanciullo Filita già sullo scorcio del VII sec., o dedicare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] il grande movimento monastico delle regioni del Mediterraneoorientale e di quelle entro l’orbita politica Elements, Rome 1991.
C. Giros, Remarques sur l’architecture monastique en Macédoine orientale, in BCH, 116 (1992), pp. 409-43.
A. Dierkens - D ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...