Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] di Monì. Nella baia di Haghìa Marina, sulla costa orientale, si ha un altro porto naturale.
I più importanti nella prima epoca classica, una posizione dominante nel commercio interellenico e mediterraneo e, con ciò, una influenza politica che, nel V ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] i castelli di nuova fondazione. A munire la costa orientale della Sicilia, negli anni Trenta sorgono ex novo i Quintavalle, Parma 2002, pp. 497-506; Castel del Monte. Incontro tra Mediterraneo ed Europa, a cura di M.S. Calò Mariani, in corso di ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] le viene dedicato nel 181, fuori le mura, presso la Porta Collina, essa riprende ampiamente il suo carattere mediterraneo, greco-orientale, di divinità dell'amore e della fecondità, favorevole alle matrone come alle cortigiane. E questo aspetto del ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] N; infine il fatto di trovarsi tra il Mar Mediterraneo, via di comunicazione con l'Europa e l' Jewish Art in the Period of the Second Temple, in Annual of the Leeds Univesrity Oriental Society, I, 1958-59, pp. 61-73; K. M. Kenyon, Archaeology in ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] come il vero elemento generatore dei cambiamenti nel quadro europeo-mediterraneo e ne fissano la data al sacco di Roma da dal dinamismo delle fondazioni monastiche che, originatesi nell'ambito orientale, si diffusero lungo le antiche vie dei commerci, ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] non s'identifica con un cambiamento etnico e solo in parte forse, per l'Occidente, con una recezione di idee mediterraneo-orientali. Mentre le ciste sotto tumulo esprimono la ricerca dell'inviolabilità della t., non altrettanto può dirsi forse delle ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] . a Sainte-Vaubourg e a Bourgoult, o anche nell'Anglia orientale, come a Cressing Temple - rivaleggiavano con quelli degli O. 1995; Monaci in armi. L'architettura sacra dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di G. Viti, A. Cadei, V. Ascani, ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] 'altra notevole distinzione tra la monetazione celtica occidentale e quella orientale consiste nel fatto che mentre in Occidente, per i continui rapporti con le regioni mediterranee, vennero adottati sempre nuovi tipi, in Oriente si mantennero quelli ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] componente forte dell'influenza esercitata dall'evoluta civiltà orientale su quella romana. Ma i rapporti tra i conquiste che in breve volgere di tempo la fanno padrona del Mediterraneo, l'ellenismo, anche se nella sostanza sono comuni il ritrarre ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] pose le basi dei suoi commerci con tutto il mondo mediterraneo; collegandosi con le arterie stradali dell'Italia centro-settentrionale del vescovo Teodoro, pure del IV sec., la basilica degli orientali a monastero, anch'essa coeva o,di poco più tarda ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...