BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 125, 127, 348, 355, 366, 389, 516; L. de Baglion, Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, pp. 173-257 e passim; J.Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1921, pp. 33 ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] trovando in essi il germe del Rinascimento. L'E. affermò essere stata caratteristica peculiare di E. rappresentava la contrapposizione centrale nell'opera di Machiavelli. Del 1921 è un altro saggio sulla lotta tra le classi alla fine del Medioevo.
L'E ...
Leggi Tutto
Armi
Hannelore Zug Tucci
L'Italia sveva e postsveva si distinse per un elevato tasso di belligeranza e, di conseguenza, per una pratica pressoché continuativa dell'uso delle armi. Non essendo cambiati [...] contributi più originali che il Medioevo abbia dato alla meccanica militare e applicata, finché non prevarranno di Th. Kölzer-M. Stähli, Sigmaringen 1994.
P. Pieri, Il Rinascimentoe la crisi militare italiana, Torino 1952; A.A. Settia, Comuni in ...
Leggi Tutto
PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] Milano 2008, pp. 105-107, 144, 146, 309, 311; G. Rochat, P. P. e la Storia militare all’università dagli anni Trenta agli anni Sessanta, in Le università e le guerre dal Medioevo alla Seconda guerra mondiale, a cura di P. Del Negro, Bologna 2011, pp ...
Leggi Tutto
CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] città di Capua, I-II, ivi 1753-1755; E. Battisti, Rinascimentoe barocco, Torino 1960; N. Kamp, Niccolò da Cicala della cultura figurativa nella Campania medievale, in Storia e civiltà della Campania. Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, ...
Leggi Tutto
Mosca
Claudio Cerreti
L’anima della Grande Russia
Mosca è la più vasta e popolosa città dell’Europa orientale e di tutta l’immensa Repubblica di Russia – anzi, un tempo non lontano, di tutta l’Unione [...] buone capacità agricole e piuttosto centrale rispetto alla Russia europea. Infine, durante il Medioevo una gran parte della Russia: Mosca cominciò a ingrandirsi.
Rinascimento russo
Parlando di città medievali slave, e anche di Mosca, non dobbiamo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, passim; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] in particolare, si spiegò in campo assai vasto per il contributo dato al rinnovamento culturale e artistico del Rinascimento. Frattanto le forme comunali, sperimentate da Firenze nella seconda metà del Trecento, verso il 1430 furono soppiantate ...
Leggi Tutto
scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] pensiero filosofico e teologico medievale dell’Occidente latino, dal 9° sec. agli inizi dell’Umanesimo e del Rinascimento, epoca 12° secolo
È questo il periodo di svolta, che ancora appartiene all’Alto Medioevo per i testi che usa e gli strumenti che ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] nel Medioevo, specialmente in Spagna, quando studiosi ebrei, tra cui emergono Yonah ibn Gianāḥ e i membri della famiglia Qimchi (12°-13° sec.), redigono le prime grammatiche ebraiche sul modello di quelle arabe. Durante il Rinascimento, dominato ...
Leggi Tutto
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...