Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] scrisse un trattato, di cui abbiamo testimonianza da Plutarco, Luciano, Vitruvio e Galeno (questi due ultimi, fondamentali per la teoria delle proporzioni nel Medioevoe nel Rinascimento), secondo un sistema di cui era esempio la statua del Doriforo ...
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Recipiente fisso o mobile, contenente acqua per lavarsi le mani e piccolo acquaio nelle sacrestie, dove i sacerdoti si lavano le mani prima di vestirsi delle vesti liturgiche per la messa.
Un precedente [...] (in forma di piccola vasca, specie dal Rinascimento, fu spesso riccamente decorato di marmi, sculture, maioliche ecc.).
Il l. di uso domestico ebbe varie forme. Il più diffuso, sin dal Medioevoe fino all’Ottocento, fu quello portatile, costituito ...
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(o necromanzia) Evocazione dei defunti a scopo divinatorio. Era praticata da Babilonesi, Greci (mediante la nèkyia), Romani e anche dagli Ebrei, pur essendo estranea ai principi sanciti nella Bibbia, [...] n. sopravvisse alla caduta dell’Impero romano e se ne trovano tracce (in dipendenza da testi astrologici e magici prevalentemente arabi) nel tardo Medioevoe nel Rinascimento.
Esiste tuttora, sebbene sporadicamente e più o meno clandestinamente, nell ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] nuove possibilità. Il mondo sul punto di nascere è quello del Rinascimentoe degli ‘umanisti’. Costoro incominciano con passione a liberarsi delle tradizioni di un Medioevo inaridito, aprendosi a una rinnovata valutazione dell’antichità pagana ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Medioevoe vi avevano conosciuto una pratica relativamente diffusa prima che ne venisse resa obbligatoria e . 5-6.
45 Per una rilettura di Biondo e Alberti, geografi, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, p. 263.
46 Cfr ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] SS.mo D.no N.ro Pio Papae XII dicata, ivi 1943, p. 185 ss.; R. Lefevre, Riflessi etiopici nella cultura europea del Medioevoe del Rinascimento, "Annali Lateranensi", 11, 1947, pp. 263, 268, 295, 301 ss., 316 s., 319 ss., 324 s., 328 ss., 332 ss.; G ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , "Mitteilungen des Deutschen Archeologischen Instituts, Römische Abteilung", 1891, pp. 3-66; C. Cecchelli, Il Campidoglio nel Medioevoe nella Rinascita, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 67, 1944, pp. 209-32; W.S. Heckscher, Sixtus ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] F. Salvestrini, «Disciplina caritatis». Il monachesimo vallombrosano tra medioevoe prima età moderna, Roma 2008.
15 Per quanto Savonarola a Firenze. Profezia e patriottismo nel Rinascimento, Bologna 1976), si vedano ora Savonarola e la politica, a ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] , che pone il nostro paese in una posizione singolare rispetto a tutti gli altri paesi europei nel Basso Medioevo, nel Rinascimentoe nell'Età moderna.
Per la divisione del giorno in parti (horae) i romani seguivano il criterio generalizzatosi nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] criteri di scientificità. L'interesse dei commentatori del Medioevoe del Rinascimento, fino a Galileo, fu rivolto soprattutto ai capitoli 2, 7, 12 e 13 del Libro I e ai loro legami con passi metodologici di altre opere, come, per esempio, il primo ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...