FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] dai Colonna nel 1517 per 2500 ducati d'oro e sarebbe restata in loro possesso feudale fino al 1816. consoli a Ferentino, sede dell'Archivio storico e notarile comunale.
Bibl.: A. Ilari, Frascati fra MedioevoeRinascimento, Roma 1965, pp. 135 s.; G ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 929-30, forse scritto in Egitto, contiene soltanto rappresentazioni degli oggetti rituali ed è di chiara influenza bizantina. Nel Medioevoe nel Rinascimento codici ebraici furono illustrati sia in Occidente sia in Oriente. Tra le opere profane ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] , per l’influenza sui logici dell’Alto Medioevo, è l’opera attribuita ad Apuleio di Madaura, Περὶ e rispondenti alla realtà, e quindi alla verità, in virtù della corrispondenza tra principi logici e principi ontologici.
L’età moderna
Nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] dalla vera religione (teoria della condiscendenza divina). Queste restano le teorie sulle r. per tutto il Medioevoe nel Rinascimento, anche perché la cultura classica resta il fondamento di ogni istruzione. Il contatto con il mondo islamico ...
Leggi Tutto
Pedagogia
Il termine d. ha due fondamentali accezioni: una indica l’oggetto dell’apprendere e dell’insegnare, la materia dell’insegnamento, e in questo senso, nel Medioevo, fu usato il termine arte; l’altra [...] più interiorizzata e autonoma della stessa. Nell’antichità e nel Medioevo (e in parte anche nei secoli seguenti e in certi imperativa all’intimidazione, ai premi e ai castighi. Con l’Umanesimo e il Rinascimento si fanno però sentire le voci ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] del Medioevo orientale greco, avente come centro Costantinopoli. Priva di grandi figure e di orientamenti fatto pensare a un vero rinascimento dell’antico. Incline ad accogliere motivi orientali è la scultura architettonica (capitelli, transenne ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] l’interpretazione simbolica dell’edificio è specialmente approfondita da Rabano Mauro (9° sec.) e ha il suo apogeo in Sicardo da Cremona e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla trattatistica ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] in Italia prima del rinascimento bolognese, erano ormai superate. Per quanto l'eco di quegli insegnamenti rimanesse, nuovi interessi affiorarono; e, soprattutto, si offuscò la ricerca dello spirito del d. in Italia nel Medioevoe prevalsero gli studi ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] già penetrato dall'arte del Rinascimento, contiene molti tratti da essa derivati. Poi singole forme gotiche permarranno ancora lungamente, fino nell'arte barocca. Tutte le idee e le istituzioni del Medioevo, politiche o sociali ed economiche ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] de Hita; ed è un errore di prospettiva storica e scarsa conoscenza del Medioevo affermare che qui siamo a una nuova concezione della vita e dell'amore e a un preannunzio di un rinascimento pagano. L'opera è stata interpretata romanticamente come ...
Leggi Tutto
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...