È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] : ma oltralpe, ancora nel Rinascimento, il fiore dell'intellettualità si coglieva tra il clero o nei palazzi dei principi. Ora si sposta verso il laicato, cioè la piccola nobiltà e la nuova classe media. Naturalmente, questo spostarsi della cultura ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] .
Dopo gli ordini religiosi, sullo scorcio del Medioevo, si palesò una nuova e molto meno nobile forma di militarismo professionale. La feudale e la fanteria costretta ad entrare in campagna. Ma il nerbo principale degli eserciti del Rinascimento ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] è giudicato, e di regola per cui tutto va come è bene che vada. Il naturalismo del Rinascimento accentuò di nuovo che il bene è ciò ch'è valore nel Medioevo, in cui si tenne in massimo conto la proprietà immobiliare (res mobilis, res vilis), e che ha ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] .
Durante il Medioevo, la contrapposizione fra publicus e privatus propria del e punti di accelerazione, con il Rinascimento, la Riforma protestante e poi le moderne rivoluzioni politiche (inglese e francese) nel quadro del nascente capitalismo. È ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] Per molti intellettuali nel Rinascimento italiano, e ancor più nell'illuminismo in Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in delle classi mediee superiori, quelle classi di accademici, di professionisti, di uomini d'affari e di tecnici ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] commercianti italiani del tardo Medioevo avessero un maggior bisogno di sicurezza, ma resterebbe sempre da spiegare il perché di questo fatto.
L'intero problema, alla fine, sfocia in quello dell'interpretazione del Rinascimentoe del suo apporto all ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] pluralismo religioso e l'affermarsi dello Stato laico; l'influenza liberalizzante dell'Umanesimo, del Rinascimentoe dell'Illuminismo -nazionali come Amnesty International, la stampa e altri media internazionali hanno contribuito a mobilitare le ' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] riscontrato storicamente con il Medioevo. In Vico è molto forte e drammatica la coscienza del Rossi, Le sterminate antichità: studi vichiani, Pisa 1969, 19992.
E. Garin, Dal Rinascimento all’Illuminismo, Pisa 1970, Firenze 19932, pp. 197-230.
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] 'antica Roma gli uomini si sposavano in media intorno ai trent'anni e le donne verso i venti; che in La famiglia e le donne nel Rinascimento a Firenze, Roma-Bari 1988.
Marongiu, A., Matrimoni e convivenze 'more uxorio' in Sardegna prima e dopo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] secolarizzazione. Da Petrarca a Valla, Roma 1990, pp. 1-53.
G. Saitta, Il pensiero italiano nell’Umanesimo e nel Rinascimento, 1° vol., L’Umanesimo, Firenze 19612, pp. 199-269.
P.O. Kristeller, Eight philosophers of the Italian Renaissance, Stanford ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...