CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] di Buda ebbero una funzione importante in Ungheria fin dal Medioevo. Un'annotazione del catasto del 1505 relativa alla casa del storia dei rapporti culturali tra Firenze e l'Ungheria nell'età del Rinascimento), in Archaeologiai Értesitö, XL(1923-26 ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] Valeri 'Roma 1901). Il suo impegno sulle pagine dell'Arte continuò con Le rappresentazioni allegoriche delle arti liberali nel Medio Evo e nel Rinascimento (V [1902], pp. 137-55, 211-28, 269-89, 370-85), La miniatura alla mostra senese d'arte antica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] della scultura fiorentina agli albori del Rinascimento - è quello relativo al riconoscimento della sua in Rom und Italien, "Akten des Kongresses ''Scultura e monumento sepolcrale del tardo medioevo a Roma e in Italia'', Roma 1985", a cura di J. ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] gli studi di V. fatti "primo quoque tempore" (p. I).
Grande è stata l'attenzione dedicata all'opera di V. nell'epoca imperiale e, qua e là, anche nel Medioevo; grandissima nel Rinascimento, da Leon Battista Alberti (1485) in poi.
L'editio princeps ...
Leggi Tutto
Mosaico
Manuela Gianandrea
La tecnica artistica di unire tessere colorate
Il mosaico è un tipo particolare di decorazione pittorica formata dall’accostamento di piccole tessere di materia colorata (marmi, [...] vive il suo periodo d’oro nel Medioevo, quando le tessere ricche e sfavillanti ricoprono le superfici delle chiese cristiane tentativo di imitare la pittura e di adeguarsi ai grandi rinnovamenti dell’arte del Rinascimento emargina il mosaico, per il ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] ". Corte papale e libro miniato nella Roma del primo Rinascimento, in Studi Medioevo (catal. della mostra, Città del Vaticano), a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 21, 401, 466; M. Kemp, Immagine e verità. Per una storia dei rapporti fra arte e ...
Leggi Tutto
arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] È durante il Rinascimento che si crea la separazione tra arti decorative e arti figurative: le prime rimangono legate al carattere manuale e medievali, dove conta molto l'esperienza. E poiché il Medioevo viene considerato un periodo ideale per l'arte ...
Leggi Tutto
ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] realizzati nel Medioevo vi sono quello sul fiume Rodano ad Avignone, il ponte di Londra e il Ponte Vecchio di Firenze, tra i primi ad adottare l’arco a sesto ribassato, più ‘schiacciato’ rispetto all’arco a tutto sesto.
Il Rinascimento
Nell’età ...
Leggi Tutto
ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] raffigurazioni dei pianeti in Oriente e in Occidente, in id., La fede negli astri. Dall'antichità al Rinascimento, a cura di S. 159-163 (trad. it. parziale Un ciclo astrologico del tardo Medioevo: il Salone della Ragione a Padova, in id., La fede ...
Leggi Tutto
GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] da un'impalcatura e morì.
Fonti e Bibl.: F. Nicolini, L'arte napoletana del Rinascimentoe la lettera di classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo (catal., Città del Vaticano), a cura di M. Buonocore, Roma ...
Leggi Tutto
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...