ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] , rispondente alla varietà della concezione ornamentale.
Nel Medioevo lo zoccolo continua a distinguersi per una sporgenza queste modanature in età gotica è meno inclinato che in età romanica.
Col Rinascimentoe il conseguente ritorno alle forme ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] (1646) in stile rinascimento olandese. Delle antiche fortificazioni medievali rimangono ruderi sopra il fiume Berkel e la grandiosa torre-porta Drogenap del 1450. Numerose e belle le antiche case patrizie.
Storia. - Nel Medioevo, quando l'IJssel era ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] del capitello ionico.
Quest'ultimo sopravvisse nell'arte del Medioevo, in forme talora incerte e irregolarmente schematiche; risorse secondo i modelli antichi del Rinascimento quanto i trattatisti fissarono fra le regole degli ordini architettonici ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] alla conquista dell'Egitto, e probabilmente anche coevo. Il nome medievale che la piramide di Cestio ebbe nel Medioevo di meta Remi sembra che abbia procurato al monumento similare quella di meta Romuli (all'inizio del Rinascimento fu anche chiamato ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] alle statue equestri del Rinascimento (v. marco aurelio, fig. 1002).
Come e dove nasce questa nuova tendenza Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura di età medioe tardoromana (1953), in Archeologia e Cultura, Milano-Napoli 1961, p. 360 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un simbolo della forza istintiva della natura, il cavaliere del romanticismo e del Medioevo, di quel mondo cavalleresco-cortese che la cultura borghese, secondo Worringer, ha ucciso nel Rinascimentoe di nuovo nel XIX secolo.
Il gruppo francese non ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] in altre occasioni, per l’arte del Medioevo.
La scena dell’Ultima Cena (cat è censito «uno altro quadro de sancto Ieronimo grande» [il corsivo è mio]: E. Rossetti, Introduzione, in Squarci d’interni. Inventari per il Rinascimento milanese, a cura di E ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , se certi testi antichi sull'arte della ferratura degli zoccoli dei cavalli e di altri animali rimasero in circolazione durante l'Alto Medioevo, la rinascita di una letteratura originale di veterinaria relativa ai cavalli si ebbe solamente verso ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] i due soli testi greci di teoria musicale tradotti in latino nel Medioevo. Ancora in pieno 'Rinascimento musicale' Boezio è autore studiato, tradotto, compendiato. Significativo è il caso delle scuole gesuitiche. La centralità delle matematiche nella ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] du IXe au début du XIIIe siècle, CahCM 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento, Miniatura 2, 1989, pp. 121-129; L. Bergamini, From Narrative to Icon. The Virgin Mary and the Woman of Apocalypse in ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...