SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Palermo 1969; M. Accascina, Inediti di scultura del Rinascimento in Sicilia, in Mitteilungen des Kunsthistorichen Istitutes in G. Militi, Artisti, committenze e aggregazione sociale a Messina alla fine del Medioevo, in Nuovi annali della Facoltà ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , le asce ad alette, le spade e le daghe. Durante il Bronzo medio, e soprattutto nel Bronzo recente, nuove porzioni di La collezione di Stampe antiche (1985), Miniatura veronese del Rinascimento (1986), Disegni veronesi al Louvre (1530-1630) (1994) ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] edifici a navate, quali erano per tradizione le chiese del Medioevo. Non mancano tuttavia esempî di chiese coperte da vòlte a stucchi e dorature, o grandi cicli pittorici che furono tra le più gloriose opere dell'arte del Rinascimento.
Tecnicamente ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di quella del medioe basso impero. I risultati sono stati straordinarî; giacché ne è sorta una rivalutazione Kahrié Djami si è scoperto uno stupendo pannello con la Koímesis, opera del rinascimento bizantino. Molto più antico è il musaico dell' ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Canzano: affreschi del XIV secolo, in La valle del medioe basso Vomano (Documenti dell'Abruzzo teramano, II, 1), Roma F. Aceto, La scultura dall'età romanica al primo Rinascimento, in Insediamenti verginiani in Irpinia. Il Goleto, Montevergine ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] rapporto dell'arte medievale con l'Antichità, e in particolare dell'applicazione del termine 'rinascita', come si è voluto per il sec. 12°, i nella distribuzione dei c. di diverso tipo.
Età medioe tardobizantina
Con il concludersi del sec. 6°, la ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] riconosciuti ed illustrati, Napoli 1784 (rist. Palermo 1981).
Letteratura critica. - P. Lanza di Scalea, Donne e gioielli in Sicilia nel Medio Evo e nel Rinascimento, Palermo-Torino 1892 (rist. anast. Bologna 1971), pp. 10-13, nn. 24-27; p. 228 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] sede del museo civico medievale e del rinascimento. La costruzione del Quattrocento e le sue trasformazioni, Il id., Il gotico cittadino di Antonio di Vincenzo, in Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D' ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] monarchia e i primi della Rivoluzione. Generalizzando i metodi introdotti dai trattatisti del Rinascimento, si vede, nel riconoscere che fra storia e progettazione il passaggio non può essere diretto, bensì mediato da un terzo fattore, la ‛lingua ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] il 1377 e 1380 (Bologna, 1975), l'opera per eccellenza dell'autunno del Medioevo figurativo a pp. 304-344; G. Di Marzo, La pittura in Palermo nel Rinascimento, Palermo 1899; E. Margulies, Le manteau impérial du Trésor de Vienne et sa doublure, GBA ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
fidula
fìdula s. f. [dal lat. mediev. fidula, variante di vidula, che ha prob. lo stesso etimo di viola2 (v.); la f- forse per incrocio con fides -ium «cetra, lira»]. – Strumento musicale ad arco, diffuso nel Medioevo e nel Rinascimento, considerato...