Ne li occhi porta la mia donna Amore
Mario Pazzaglia
. - Sonetto della Vita Nuova (XXI 2-4), su schema abba abba; cde edc, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime [...] Stil novo, in " Giorn. stor. " suppl. 27 (1954) 40; U. Bosco, Il nuovo stile della poesia dugentesca secondo D., in MedioevoeRinascimento, Firenze 1955, I 79-101 (rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 29-54); D. De Robertis, Il libro della ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] di S. Maria Nuova per vari anni. E dal citato proemio si deduce che ricoprì tale carica E. Garin, MedioevoeRinascimento, Bari 1961, pp. 42 s., 164, 329; Id., La cultura filosof. del Rinascimento ital.,Firenze 1961, pp. 115, 190 (alle pp. 124-26 è ...
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MASSIMO, Giacomo (Giacomo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Appartenente a una facoltosa famiglia romana di estrazione popolare impegnata in importanti attività mercantili, nacque tra lo scorcio del [...] 111; A. Modigliani, I Porcari. Storie di una famiglia romana tra MedioevoeRinascimento, Roma 1994, pp. 68, 71, 73 s., 199, 347; I. Ait, Tra scienza e mercato. Gli speziali a Roma nel tardo Medioevo, Roma 1996, pp. 55, 62, 66; A. Modigliani, Mercati ...
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Olschki, Leonardo
Stella Larosa
Filologo e storico, figlio di Leo Samuele Olschki, fondatore dell’omonima casa editrice, nacque a Verona il 15 luglio 1885. Si trasferì con la famiglia nel 1890 a Venezia [...] a Berkeley il 7 dicembre 1961.
I suoi studi storico-letterari e linguistico-filologici, soprattutto su MedioevoeRinascimento, hanno come principale interesse il mondo neolatino e le culture orientali, spaziando dall’italiano al tedesco, al francese ...
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Renaudet, Augustin
Remo Ceserani
Storico francese (Parigi 1880 - ivi 1958). Studiò all'École Normale, ove divenne amico di L. Febvre e J. Bloch e si formò come storico dedicandosi a ricerche sui precursori [...] ne risulta di un ‛ Umanesimo cristiano ' tende a superare, riallacciandosi ai contributi di É. Gilson, la distinzione fra MedioevoeRinascimentoe tende a dissolversi e ripresentarsi sotto la forma dell'idea di un ‛ Umanesimo eterno '. Nel libro D ...
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Schneider, Friedrich
W. Theodor Elwert
Storico tedesco (Greiz, Turingia, 1887 - ivi 1962); studiò storia e filologia tedesca ad Heidelberg, Vienna, Jena e Berlino, laureandosi a Jena con una tesi sulla [...] spiaceva che fra i grandi tedeschi alcuni fossero rimasti estranei al culto di D. e se ne dolse nell'articolo Missverständnis und Glück um Dante (in MedioevoeRinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, 667-680). Al congresso di Studi ...
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speculativo
Aggettivo attinente a ‛ speculazione ' (v.), ‛ speculare ' (v.); già attestato nel primissimo Trecento (Plutarco volgare), designa l'operazione propria dell'intelletto (v.) grazie alla quale [...] dici quod intellectus speculativus extensione fit practicus, cuius finis est altere atque facere; cfr. L. Minio-Paluello, Tre note alla Monarchia, in MedioevoeRinascimento. Studi in onore di B. Nardi, II, Firenze 1955, 502 ss.; cfr. Ep XIII 41 ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 3º, pp. 791-824.
Giovanardi, Claudio (1994), Il bilinguismo italiano-latino del Medioevoe del Rinascimento, in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 2º, pp. 435-467.
Librandi, Rita (1993), L’italiano nella ...
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scalco Nel Medioevoe nel Rinascimento, servitore che, nei conviti signorili, serviva ai commensali le carni già tagliate dal trinciante. In epoche successive, maggiordomo, direttore di mensa. S. segreto [...] del papa Cameriere segreto che presiedeva alla mensa del pontefice, provvedendo alla sua persona. Se ne ha notizia già nel 13° sec.; vestiva mantello paonazzo e cappa rossa. L’ufficio fu soppresso nel 1968. ...
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sopravveste La veste che nel Medioevoe nel Rinascimento si portava in battaglia, nei duelli e nelle giostre, sopra l’armatura, sia come riparo dal freddo o come ornamento, sia per contraddistinguere, [...] per mezzo dei colori e dei ricami, la nazionalità, il casato e il grado degli armati. ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...