GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] P.O. Kristeller, Il tomismo e il pensiero italiano del Rinascimento, in Riv. di filosofia neoscolastica, LXVI (1974), p. Fra tolleranza e persecuzione. Gli ebrei nella letteratura giuridica del tardo Medioevo, in Gli ebrei in Italia, I, a cura di C. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] romagnoli, XX (1969), pp. 501-520; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 267-289; A. Carile, Pesaro nel Medioevo, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, a cura di M.R. Valazzi, Venezia 1989, pp. 42-44; La signoria di M. "dei Sonetti" M., a ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] pp. 36, 392 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e gli umanisti d'Italia, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze 1966, pp. 440 s., 443 s.; A. Pertusi, La lettera di Filippo da Rimini, cancelliere ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] , I Malatesta, Varese 1973, pp. 133-144; P. Parroni, La cultura letteraria a Pesaro sotto i Malatesti e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, a cura di M.R. Valazzi, Venezia 1989, pp. 203-206, 215 s.; P. Ertheler, P. II M. e la beata ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] e dello stesso Capponi, il C. rivendicava qui la validità di una storia del pensiero politico italiano del Medioevo comunale e del Rinascimento, anzi di quella che egli chiamava la "scuola degli statisti italiani", di cui nella prefazione al II ...
Leggi Tutto
storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] le Vite parallele, nelle quali si mettono a confronto le vite di grandi Greci con quelle di grandi Romani.
Medioevo e Rinascimento
Se il Medioevo fu un’età durante la quale la storia fu vista come l’espressione della volontà di Dio e dei disegni ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] , Breviario della storia di Genova, I, Genova 1955, p. 151;G. Pistarino, Libri e cultura nella cattedrale di Genova tra Medioevo e Rinascimento, in Atti della Soc. ligure di st. patria, n.s., II (1962), p. 30;D. Puncuh, La biblioteca dell'arcivescovo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] più avanti nel tempo, e riprendendo un famoso libro di J. Huizinga (Autunno del Medioevo, 1919), W.J. Bouwsma ha parlato di «autunno del Rinascimento», dilatandone la periodizzazione ben addentro al 17° secolo.
A proposito di Huizinga, giustamente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] Romains et le Saint-Siège, Paris 1922, pp. 104-23; P. Paschini, Roma e il Rinascimento, Bologna [1940]; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, Città del Castello 1943, pp. 153-73; Repertorium Germanicum, II, Verzeichnis der in den ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] nella cultura antiquaria e architettonica a cominciare dal Rinascimento (con probabile richiamo ai Turchi sconfitti a pp. 509-48.
A.M. Romanini, Il concetto di classico e l’Alto Medioevo, ibid., pp. 665-76.
A.A. Settia, Gli Ungari in Italia e i ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...