BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , Cambridge, Mass., 1955, pp. 69-184; E. Franceschini, L. B. e il "vetus interpres" dell'"Etica a Nicomaco", in Medioevo, Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 297-319; E. Garin, Ric. sulle traduzioni di Platone nella prima metà ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] proprio la presenza del concetto di un ritorno alla vita, di un rinascere (rinasci), si trovano usate fin dalle origini del periodo in questione.
Medioevo e Rinascimento
Il R. si pone consapevolmente come rottura, costruendo la propria immagine nei ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] varî modi e in diverse tonalità, a tutto il Medioevo, italiano e non italiano. Il classicismo rinascimentale è è la fondamentale differenza tra lui e gli uomini del Rinascimento - concepisce la felicità terrena come una meta additata da ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] il mondo plebeo esuberante, robusto, di cui egli è poeta inesauribile. ▭ Nel Medioevo la commedia di P. fu scarsamente nota; la sua fortuna risale col Rinascimento quando, insieme a quella di Terenzio, determinò la nascita della commedia moderna. ...
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Filologo italiano (Cittadella 1913 - Padova 2000); dal 1950 prof. di letteratura italiana nell'univ. di Friburgo, in Svizzera, e dal 1955 di filologia medievale e umanistica nell'univ. cattolica di Milano; [...] Petrarca. Ha fondato (1958) e dirige la rivista Italia medioevale e umanistica. Ultimo frutto delle sue esemplari ricerche sulla cultura e la civiltà letteraria in Italia tra tardo Medioevo e primo Rinascimento è Petrarca e il primo umanesimo (1996). ...
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Teorico e critico della letteratura (Orel 1895 - Mosca 1975). Ha acquistato grande notorietà con i suoi studî su Dostoevskij (Problemy tvorčestva Dostoevskogo "Problemi dell'opera di D.", 1929, riedito [...] il suo lavoro su Rabelais, tesi di dottorato nel 1940, pubblicato poi in Tvorčestvo F. Rable i narodnaja kul´tura Srednevekov´ja i Renessansa "L'opera di F. R. e la cultura popolare del Medioevo e del Rinascimento", 1965, trad. it. 1979). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aria. Tra il livello del mare e i 2500 m le temperature medie annue variano tra 17 e 0 °C. Si superano i 15 ° della labilità e dell’inquietudine, Petrarca sarà vicino, oltre il pieno Rinascimento, al poeta che segna l’estremo punto di arrivo di quell’ ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e sempre più fino a E della Lena. Nella zona di Verhojansk la media di gennaio scende a −48 °C, meno che sulle coste del Mar scritto alcune opere teatrali e aver tentato di far rinascere il giornalismo satirico, trova la sua vena migliore in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , nadir, alquimia).
Nell’ultimo Medioevo penetrarono nel lessico spagnolo molte parole portoghesi, galleghe e catalane, e anche provenzali e francesi, per l’influsso esercitato dalle rispettive letterature; nel Rinascimento invece sono notevoli i ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] più elevato si ebbe nel periodo 1811-21, con un valore medio annuo dell’1,8%. Gli anni intorno al 1860 segnarono considerare gli iniziatori della poesia e della prosa d’arte del Rinascimento inglese: J. Lyly, E. Spenser (la Faerie queene, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...