Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] questi limiti può definirsi come letteratura del Medioevo orientale greco, avente come centro Costantinopoli. Priva periodo (850-sec. 11°) coincide nel suo inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più unito, ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] e Inghilterra, non produce che raramente sculture di grandi dimensioni durante tutto il Medioevo, per ritrovare una netta evoluzione qualitativa con il Rinascimento, e una sistematica ripresa tecnica del metodo classico soltanto dalla fine del 16 ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] d’o. classico, del quale solo il tipo della colonna era rimasto in uso nel Medioevo, tornarono a essere elemento fondamentale dell’architettura del Rinascimento e furono oggetto, durante il Cinquecento, di studi e trattati teorici che ne fissavano i ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] La rete romana delle strade non fu invece seguita nel Medioevo e piazze furono create sopra edifici romani, come in Hoher navata del 1394-1414, su due assi divergenti). Resti del Rinascimento sono il portale degli Svizzeri nella Hofburg (1552) e la ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] di P. come grande centro fortificato romano. Nel Medioevo P. passò dalla solita topografia quadrata delle città : P. de Beldemandis e il fiammingo I. Ciconia. Nel Rinascimento continuò la voga degli spettacoli, allestiti prima da dilettanti, poi da ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] eroi di Omero, venuta ai Greci dal mondo orientale. Nel Medioevo, l’a. ebbe dimensioni diverse a seconda dei popoli che ) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a tutta l’età barocca, fu frequente l’uso in Italia e ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] al lavoro degli schiavi e la esiguità del capitale fisso richiesto dalle condizioni della tecnica di allora.
Nel Medioevo e nel Rinascimento le i. più notevoli si realizzarono come piccole imprese artigiane. Si diffuse poi il lavoro a domicilio nelle ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] dalla vera religione (teoria della condiscendenza divina). Queste restano le teorie sulle r. per tutto il Medioevo e nel Rinascimento, anche perché la cultura classica resta il fondamento di ogni istruzione. Il contatto con il mondo islamico ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ciascuno con un simbolo.
Filosofia
Dall’antichità al Rinascimento
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. della realtà invisibile. L’insegnamento agostiniano sopravvive nel Medioevo soprattutto in due direzioni. La prima è quella della ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] un manifesto della storia cittadina. Nel Medioevo i Comuni usavano stemmi come contrassegno , fedele agli stemmi cavallereschi dell’a. gotica, che prosegue nel Rinascimento, a quello baroccheggiante e fantasioso del Seicento con scudi e ornamenti ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...