Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] e centrale della riflessione filosofica.
Per l’U. rinascimentale ➔ Rinascimento.
L’U. filologico
Intorno alla metà del 14° sec., lingua latina, più o meno profondamente corrotta durante il Medioevo, la lingua dei classici, cioè di recuperare la ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] 3° sec.), gli Scaligeri e i Veneziani, fra il Medioevo e l’età moderna, ridefinirono a più riprese il perimetro di Pisanello) in S. Fermo. Fra gli architetti veronesi del Rinascimento emerge fra Giocondo (forse sua la Loggia del Consiglio, 1476-88 ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] dal 9° sec. agli inizi dell’Umanesimo e del Rinascimento, epoca in cui assunse una connotazione negativa conservatasi nel È questo il periodo di svolta, che ancora appartiene all’Alto Medioevo per i testi che usa e gli strumenti che ha a disposizione ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] lo studio delle lingue semitiche. Ha origine nel Medioevo, specialmente in Spagna, quando studiosi ebrei, tra cui grammatiche ebraiche sul modello di quelle arabe. Durante il Rinascimento, dominato dalla figura di J. Reuchlin maestro di ebraico ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] , detta anche t. di grosso).
Storia
Nella fanteria del Rinascimento, corpo di 2000-3000 uomini, costituito di un numero vario T. stato Antica ripartizione giuridico-sociale risalente al Medioevo e fondata sulla divisione della società in ordini: ...
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Disciplina che studia la moneta in tutti i suoi aspetti (tecnici, metallografici, metrologici, artistici, epigrafici, legislativi ecc.) e nei suoi rapporti con la cultura, l’arte e l’economia.
La n. ha [...] programmatica per l’esecuzione delle monete. L’Alto Medioevo segna un regresso nella conoscenza della moneta antica, corso ai progetti già formulati, e rimasti inattuati, nel Rinascimento e dopo. Si pone inoltre maggiore attenzione ai tesori ...
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Veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario per trascinare lo stesso [...] adibiti al trasporto delle persone.
Verso la fine del Medioevo, la rinascente attività artigiana si riflesse anche nelle costruzioni di veicoli da trasporto, che poi il Rinascimento migliorò e adattò alle esigenze delle grandiose costruzioni edilizie ...
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Scienza militare
Nelle forze armate odierne, reparto organico di truppe che è allo stesso tempo unità tattica, di addestramento, disciplinare e amministrativa. Conta circa 200 uomini inquadrati da due [...] tecnico; nelle principali c. del 18° sec., e ancora nel 19°, vi era la figura del poeta addetto.
Nel Medioevo e nel Rinascimento le rappresentazioni erano per lo più occasionali e gli attori volontari; solo nel 16° sec. essi cominciarono a riunirsi ...
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Storico francese (Nantes 1923 - Brest 2020). Si è occupato di storia di Roma nel Rinascimento, di storia della mentalità e delle ideologie religiose, tra la fine del Medioevo e le origini del mondo moderno, [...] con particolare attenzione al cristianesimo e alle sue prospettive nel mondo moderno.
Vita
È stato prof. di storia moderna all'univ. di Rennes (1957-70), poi a Parigi-Sorbona (1970-75), infine al Collège ...
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Numero intero.
Religione
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum [...] pagana come dall’ebraismo: attorno al 9 come multiplo del 3 si svilupparono molti scritti mistici dal Medioevo fino a tutto il Rinascimento.
La novena è una pratica privata di devozione (sconosciuta ai libri liturgici), con la quale si dedicano ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...