COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , L'umanesimo ital., Bari 1952, pp. 61 s., 79; J. Burckhardt, La civiltàdel Rinascimento in Italia, Firenze 1968, pp. 132, 207, 214, 232; E. Garin. Medioevo e Rinascimento, Bari 1973, p. 272. Per ulteriori ragguagli bibliografici, vedi: M. E. Cosenza ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in sé ogni valore e ogni significato, restando estranei alle esigenze e agli impegni della sua cultura militante. Allora Medioevo e Rinascimento gli apparvero non più e non solo due campi di ricerca erudita, ma due momenti di una dialettica ancora ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] IX, Torino 1978, s.v.
D. Rosand, Titian, New York 1978, s.v.
I castelli. Architettura e difesa del territorio tra Medioevo e Rinascimento, a cura di P. Marconi et al., Novara 1978, s.v.
A. Santosuosso, The Moderate Inquisitor. Giovanni Della Casa's ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Antonio Michiel (1524), in F. Nicolini, L'arte napoletana del Rinascimento, Napoli 1925, pp. 159 s.; Il Libro di Antonio Billi 1925; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1927, pp. 1017-1020; Id., La pittura fiorentina del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quasi tutti i nuovi traduttori dell'Umanesimo e del Rinascimento. Numerosi dei termini fondamentali per il linguaggio tecnico e opera, attinsero a piene mani Cassiodoro e i gromatici del Medioevo.
Da una lettera del 983 (Gerberti Epist., 8, ediz ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Evo, LXXV (1963), pp. 334 ss. Per un inquadramento: G. Romano,Degli studi sul Medioevo nella storiografia del Rinascimento in Italia, Pavia 1892; W. Rehm,Der Untergang Roms in abendländischen Denken, Leipzig 1930, pp. 50 ss.; G. Falco,La polemica ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] apparenze (I, 21-24). In base a questa seconda configurazione saranno spesso disegnate le mappe del Tardo Medioevo e del Rinascimento.
Nei restanti libri sono date indicazioni circa la longitudine e la latitudine per 8100 località, da collocare sulle ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 412; G. Fragnito, In museo e in villa. Saggi sul Rinascimento perduto, Venezia 1988. Sul periodo del cardinalato: A. Ciacconius, dell'anima, disciplina del corpo e disciplina della società tra Medioevo ed età moderna, a cura di P. Prodi, Bologna ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , s. 2, XLVIII (1915), pp. 322-27; G. Billanovich, Pietro Piccolo da Monteforte tra il Petrarca e il B., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. di Stato di Perugia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di una realtà psicologica e di una riflessione morale, sia pure mediate e tenute a freno da una chi ara, ma non troppo rigorosa modo l'avvio al teatro italiano e poi a quello europeo del Rinascimento, si anche, da un punto di vista più preciso, con ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...