Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] suo matrimonio che par tolto di peso dalle novelle del Poe. Influsso del delittuoso Rinascimento dei drammaturghi elisabettiani, influsso del cruento Medioevo dei preraffaelliti, e, poco dopo, quello dell'orgiastica antichità di un Gautier e della ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] del prelato (per es. Reims, Bibl. Mun., 727, 755).Nel Medioevo, i libri erano disposti in piano su leggii o scaffali o anche ben apparsa in Europa intorno al 700, fino al Rinascimento restò quella principale nella decorazione della legatura. Nel ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] , CAB 180, 1981, pp. 263-288; E. Guidoni, L'urbanistica dei comuni italiani in età federiciana, in id., Città dal Medioevo al Rinascimento (Biblioteca di Cultura Moderna, 848), Roma-Bari 1981, pp. 70-99: 90 ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] : per es., i manoscritti di Beato nella Spagna dell'Alto e del maturo Medioevo, le A. anglo-francesi nell'età gotica dei secc. 13° e 14°, tardogotico unita alle capacità di resa realistica del Rinascimento e a una concezione di stampo borghese e ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] il notissimo esempio del duomo di Lucca, meta di pellegrinaggi nel Medioevo, con le sue copie medievali (Pisa, S. Sisto in ; trad. it. Francesco d'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, a cura di L. Bellosi, Roma 1993); A. ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , 14, 1973, pp. 961-984 (rist. in Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, XV e XVI, "Convegno Internazionale di Studi su Umanesimo e Rinascimento, Roma 1985", a cura di S. Danesi Squarzina, Roma ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] viva, in Oriente e Occidente, con gli albori del nostro Rinascimento, nella generale decadenza degli A. in seno all'Islam. non si arresta alle regioni più infestate dagli A. nell'Alto Medioevo e trapassa dal Sud e Centro d'Italia alla Lombardia e ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] 1975), l'opera per eccellenza dell'autunno del Medioevo figurativo a P. insieme al molto più tardo Trionfo 1894, pp. 304-344; G. Di Marzo, La pittura in Palermo nel Rinascimento, Palermo 1899; E. Margulies, Le manteau impérial du Trésor de Vienne et ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ), pp. 108, 111; E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia, 2), Venezia 1989, pp. 79-147: 111-113, 141-142; G. Haseloff, Email im frühen Mittelalter ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l. come il colore (Summa theol., I, 67, 4).Nel Medioevo si ebbe un gusto vivacissimo per i colori e per la l. ; id., Quaestiones de perspectiva, a cura di G. Federici Vescovini, Rinascimento, 1961, pp. 163-243; id., De intensione formarum, Physis 31 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...